CONTI, Cesare
Rossella Vodret
Nacque ad Ancona (Baglione, 1642) probabilmente intorno alla metà del Cinquecento; fu suo fratello Vincenzo, anch'egli pittore. Ancora giovane si recò a Roma dove la sua [...] l'adorano, una decorazione in una sala dei Campidoglio (opera non identificata) e, nel 1592, alcune pitture nelle stanze di InnocenzoIX in Vaticano (Corbo, 1975). Secondo il Ricci (p. 166) il C. partecipò anche agli affreschi della Scala Santa, ma ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] e, forse, senatore di Roma in pectore. L'E. fu anche a capo dell'ambasciata per prestare obbedienza a InnocenzoIX (1591).
Nel 1564 il cardinal Fulvio Della Cornia gli affidò l'amministrazione dei suoi Stati, altre volte svolse questa mansione ...
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BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] segnato un radicale mutamento di rotta a favore della Spagna contro Enrico di Navarra) al momento dell'elezione di InnocenzoIX; fu ancora a Roma nel febbraio 1592, in rappresentanza del Consiglio generale di Milano, dopo la contrastata elezione di ...
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DEL CARRETTO, Giulio
Tiziana Bernardi
Erroneamente chiamato Tullio da De Conti e da De Brayd, nacque a Casale Monferrato attorno alla metà del XVI secolo. Figlio di Giorgio, signore di Roccavignale [...] " (ibid., b. 957, lettera da Roma del 25 genn. 1592). Ma la grande occasione giunse nel 1591, quando venne eletto papa InnocenzoIX. Il D. ne comunicava l'elezione al duca di Mantova sottolineando "la servitù de dodesi anni che tengho con S. B., et l ...
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BONCOMPAGNI, Boncompagno
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 13 dic. 1504, secondo figlio maschio - il maggiore, Ugo, fu papa Gregorio XIII - di Cristoforo e Angelica Marescalchi. Le fortune economiche [...] di Francia nel 1586, successo al padre nella dignità senatoria, sei volte gonfaloniere di giustizia, inviato ambasciatore a InnocenzoIX nel 1591; Angela, sposata al conte Girolamo Pepoli; Cristoforo arcivescovo di Ravenna; Filippo cardinal nepote di ...
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AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per Carlo VI e di Maria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] di Gregorio XIV, aveva decisamente cambiato parere e parlava in suo appoggio. Nel conclave per l'elezione di InnocenzoIX fu tra i maggiori esponenti del partito spagnolo, ma, proseguendo nelle sue significative oscillazioni, l'anno successivo, nel ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Ottavio
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Nacque a Napoli nel 1560 da Giovan Girolamo e da Margherita Pio. Studiò a Perugia, nella cui università si addottorò in utroque iure nel 1582. Ordinato sacerdote, si [...] , Atri e Notaresco.
Col suo grande prestigio influì notevolmente nei quattro conclavi cui partecipò, per l'elezione dei papi InnocenzoIX, Clemente VIII, Leone XI e Paolo V.
Uomo anche di lettere, ebbe una buona cultura umanistica e scrisse varie ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana, intorno al 1535, da Giammaria e da Vittoria di Onofrio Sandonnini. Dei suoi fratelli, Onofrio fu segretario dei cardinali Mattei [...] alla corona polacca. Notizie abbondanti e interessanti si hanno dei conclavi in cui furono eletti Urbano VII, Gregorio XIV, InnocenzoIX e Clemente VIII. Tra gli affari di cui il C. si occupò, il più importante fu quello relativo alla investitura ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] la sua posizione di legato e l'arricchimento personale di cui beneficiò suscitarono sospetti presso i successori di Bonifacio IX. Innocenzo VII cercò probabilmente di limitare il suo mandato ma la morte glielo impedì: l'intenzione del pontefice era ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] successo (per esempio l'elezione di Clemente X costituì per l'A. una netta sconfitta), ma Alessandro VII, Clemente IX, Innocenzo XI furono debitori della tiara allo "squadrone volante" e di conseguenza durante i loro pontificati il potere nella corte ...
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temporalismo
s. m. [der. di (potere) temporale]. – Tendenza ideologica e politica rivolta ad attuare o a favorire il potere temporale della Chiesa: il t. di Innocenzo III, di Pio IX; il t. dei neoguelfi.