DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] "È fallito il banco Dolfin - scrive il 9 ag. 1570 il nunzio papale a Venezia Giovanni Antonio Facchinetti (il futuro InnocenzoIX) - ch'era di grandissimo credito". Si tratta d'un autentico disastro finanziario, d'una vera e propria catastrofe. Pare ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] ». Qualcosa, a forza d’insistere, ottenne, se il figlio – che il nunzio Giovanni Antonio Facchinetti (il futuro papa InnocenzoIX) diceva essere «huomo», una definizione che induce ad anticipare la data di nascita del 1540 a lui assegnata, «d ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] appoggiò i progetti di matrimonio del re Sigismondo con una arciduchessa austriaca. Già durante il pontificato di InnocenzoIX, nel novembre 1591, il C. aveva sollecitato il proprio trasferimento alla nunziatura spagnola; la richiesta fu esaudita ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] succedettero nel giro di pochi anni.
Nell'ultimo di questi, quello del 30 genn. 1592, che seguì la morte di InnocenzoIX, fu eletto il cardinale Ippolito Aldobrandini, candidato dei Peretti. Dal nuovo pontefice, Clemente VIII, il G. fu nominato, il ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] e, forse, senatore di Roma in pectore. L'E. fu anche a capo dell'ambasciata per prestare obbedienza a InnocenzoIX (1591).
Nel 1564 il cardinal Fulvio Della Cornia gli affidò l'amministrazione dei suoi Stati, altre volte svolse questa mansione ...
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GAMBARUTI, Tiberio
Dario Busolini
, Tiberio. - Nacque ad Alessandria nel 1571, figlio di Adriano, appartenente a una cospicua famiglia della nobiltà cittadina. Del nome della madre, invece, non è rimasta [...] e quella dell'altra, il G. esercitò le funzioni di segretario del cardinale Giovanni Antonio Facchinetti, nipote di InnocenzoIX, fino alla sua morte nel 1606, e auditore del cardinale Giovan Battista Deti. Dopodiché ritornò segretario, questa volta ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] successo (per esempio l'elezione di Clemente X costituì per l'A. una netta sconfitta), ma Alessandro VII, Clemente IX, Innocenzo XI furono debitori della tiara allo "squadrone volante" e di conseguenza durante i loro pontificati il potere nella corte ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] forte peso nel conclave del 1691 che portò sul trono di Pietro Innocenzo XII. Quest'ultimo riuscì in parte ad attuare proprio i progetti - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; G. Lutz, L'esercito pontificio ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] ruolo nella delegazione mandata dal re a Roma. Papa Gregorio IX sostenne la scelta del re, non approvò la richiesta di Neville stipendio era a carico dell'Erario. Su richiesta del re, Innocenzo IV il 13 nov. 1243 conferi al vescovo di Hereford l ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] frequenti) al Liber Extra, e, naturalmente, di Innocenzo IV e del contemporaneo Speculum iudiciale di Guillaume Durand 16). Si tratta in realtà di un luogo dell'Ethica ad Nicomachum (IX, 12, 1172a) destinato a passare in adagio e a entrare, come tale ...
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temporalismo
s. m. [der. di (potere) temporale]. – Tendenza ideologica e politica rivolta ad attuare o a favorire il potere temporale della Chiesa: il t. di Innocenzo III, di Pio IX; il t. dei neoguelfi.