CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] con A. Niccolini (col quale rimase sempre legatissimo), con F. Martini, con A. Leprotti, con G. Bottari (durante il soggiorno col Lambertini, con Celestino Galiani, con i cardinali M. Conti (poi Innocenzo XIII) e G. Davia, e con il card. Melchior de ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] che in seguito (il 13 giugno 1488) con il suo consenso Innocenzo VIII unì al convento dei canonici regolari agostiniani di Venezia.
Dal Siena 1968, pp. 265 s., 273-275; P. Supino Martini, Un carme di Lorenzo Vitelli sulle origini troiane di Corneto, ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] Nel maggio 1405 questa concessione venne confermata da Innocenzo VII. Il 27 dic. 1404 il L L. Boglino, L'ambasceria di Enrico Chiaramonte e di fra P. de' L. al re Martino…, ibid., XV (1890), pp. 169-178; G. Lagumina, Enrico di Chiaramonte in Palermo ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] ebbe in uso dal sovrano il castello di Patti. Il 10 marzo 1404 Martino il Giovane gli concesse inoltre l'esenzione dalle gabelle del vino e delle formale, che fu sanata l'8 maggio 1405 da Innocenzo VII con la ratifica del suo operato. Un contrasto ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] 7 ag. 1646 era giunto da Roma il breve di Innocenzo X: la F. poteva finalmente fondare il proprio convento di Giovanna Maria della Croce F. in O. Besomi - G. Gianella - A. Martini - G. Pedrojetta, Forme e vicende per G. Pozzi, Padova 1988, pp. 399- ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] 1206 rinunciò a un beneficio nel capitolo di S. Martino a Tours a favore di un cappellano del cardinal prete Paris 1895-1959, n. 53; F. Pagnotti, Niccolò da Calvi e lasua vita d'Innocenzo IV, in Arch. d. Soc. romanadi storia patria, XXI (1898), pp. 57 ...
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FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] alle due a lui dirette dal sig. can. teologo priore Innocenzo Fileppi (Novara 1762), seguita da una Lettera terza in risposta… Filadelfo Libico, resta Gualae Bicherii presbyteri cardinalis S. Martini in Montibus vita, et gesta (Mediolani 1767). ...
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BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] buoni uffici presso il papa; e nel sett. 1406 Innocenzo VII, venendo incontro ai desideri della Serenissima, trasferì il i cardinali che posero fine allo scisma, con la elezione al pontificato di Martino V (11 nov. 1417) - Poco meno di un mese prima ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] ambasciatore a Roma Rinaldo degli Albizzi di premere su Innocenzo VII perché sostituisse il B. con un fiorentino. 388, 396, 400, 473, 484; E. Stinco, La politica ecclesiastica di Martino I in Sicilia, Palermo 1920, p. 25; A. Cutolo, Re Ladislao d' ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] modo d'interessarsi vivamente alla controversia sui riti cinesi, allorché Innocenzo XII affidò l'esame dell'ordinanza di Charles Maigrot, vicario a quei riti descritti allora al pontefice da M. Martini: il decreto di condanna di Clemente XI (1704) ...
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