. È il complesso dei redditi d'un beneficio ecclesiastico, necessarî al conveniente sostentamento del chierico prepostovi: ed è abbreviazione dell'espressione latina portio congrua, sustentatio congrua [...] XXIV, c. 13 de reform.). Il minimo di congrua fu fissato da alcuni papi posteriori al concilio, come Pio V (1566-72), Gregorio XIII (1572-85), Innocenzo XIII (1721-1724), Benedetto XIV (1740-58) e Leone XII (1823-29) per i parroci e viceparroci della ...
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Città delle Marche, in provincia di Macerata, con sede arcivescovile; è a 661 m. s. m., sopra un arduo rilievo miocenico attraversante la valle sinclinale, detta appunto Sinclinale Camertina. Questo corridoio [...] dall'Appennino al mare (Marca di Camerino). Nel 1198 Innocenzo III sconfisse Marquardo, duca di Romagna e della Marca, e da Nicolò III. Da lui ebbe origine la signoria dei Varano (v.) che durò quasi tre secoli, con un'interruzione dal 1434 al 1444 ...
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. Il palazzo detto della Cancelleria fu edificato dal cardinale Raffaele Riario nipote di Sisto IV. L'Aretino, in una lettera e nel Ragionamento de le Corti, asserisce che il Riario edificò il proprio [...] vinti al gioco da lui a Franceschetto Cibo, figlio d'Innocenzo VIII. L' Infessura inoltre ci narra che Franceschetto nel 1489 del tergo; in un secondo tempo il lato che dà su corso V. Emanuele, il cortile e il resto del tergo. L'edificatore della ...
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VARALLO (A. T., 2423-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Carlo Guido MOR
Cittadina della provincia di Vercelli (Piemonte), situata a m. 453 s. m. nella media Valsesia, là dove la valle piega a gomito [...] Il monumento maggiore di Varallo è il santuario del Sacro Monte (v. sotto), composto attualmente della Basilica dell'Assunta e di 43 ottenne l'autorizzazione all'esecuzione del suo progetto da Innocenzo VIII con breve del 21 dicembre 1486. Secondo il ...
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TREVI (A. T., 24-25-26 bis)
Marina EMILIANI SALINARI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Gino PIERI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Antico centro umbro, a 9 km. SSE. [...] 'impero da Federico I ed Enrico VI, fu da Innocenzo III riportata sotto la giurisdizione della Chiesa. Alleata con Spoleto in perpetuo alla giurisdizione del legato dell'Umbria, e Pio V con breve 16 aprile 1571 la restituì alla provincia di Perugia ...
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È un'arma fatta d'un arco (v. arco) fissato a un fusto di legno, munita di un dispositivo per fermare la corda al fusto quand'è tesa, e per farla scattare al momento opportuno; ed è quasi sempre fornita [...] tenendo conto di quel divieto, né d'un breve d'Innocenzo III che lo confermava, considerandola arma particolarmente micidiale.
In fuoco è nel teniere ed ha congegno di scatto a ruota (v. archibugio), lavoro eseguito nel 1562 da Renealdo Da Visin da ...
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CARRETTO Dalla vecchia marca aleramica, spezzatasi in più marchesati intorno alla metà del sec. XII, derivò tra gli altri il ramo dei marchesi di Savona. Di fronte alla sempre più minacciosa espansione [...] podestà di Milano, che ebbe in moglie una sorella di Adriano V Fieschi; Manfredino, che fu capitano del popolo a Genova nel 1315 figli di Alfonso I e Peretta Usodimare Cybo, nipote di Innocenzo VIII, furono notevoli Giovanni II, succeduto al padre nel ...
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Città della provincia di Teramo, su una collina (442 m.), a circa 8 km. in linea retta dal mare (ma a 12 km. circa per la duplice strada carrozzabile che scende alla stazione di Atri-Mutignano della litoranea [...] fu retta dal vescovo di Penne e che in quell'anno il papa Innocenzo IV elevò Atri alla dignità di città vescovile, in modo che il prezzo di 35.000 fiorini. Da allora in poi gli Acquaviva (v.) portarono il titolo di duchi di Atri, e la storia della ...
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Nel suo significato letterale casisti indica quantl'in qualsiasi ramo dello scibile, attendano a configurare casi concreti o talora ipotetici fattispecie per trovare la regola applicabile a ciascuno di [...] dei secoli VII-IX sono ricchi di casi siffatti; e Graziano (v.) nella seconda parte del suo Decretum è un felice e fecondo pontificie, p. es, da Alessandro VII (1665) e da Innocenzo XI (1679). E poiché parlando di casisti si pensava non solo ...
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Vaso da bere a corpo più o meno profondo, a bocca circolare, e munito di anse e di piede.
Archeologia. - Il tipo del calice appare con forme già sviluppate nella civiltà eneolitica di Grecia e di Sicilia, [...] vescovo o, almeno, da un sacerdote autorizzato. L'obbligo della consacrazione è fatto risalire da Innocenzo III (1198-1216) ai tempi apostolici.
V. tavv. LXXXI-LXXXIV.
Bibl.: H. Leclercq, voce Calice, in Dictionnaire d'archéologie chrétienne; Rohault ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...