FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1880, V, pp. 185-188; C.C. Malvasia, Felsina pittrice (1678), ), 2, pp. 18-31; 4, pp. 21-34; R. Buscaroli, L'arte di Innocenzo, ibid., 6, pp. 13-18; Id., I. da Imola nel quarto centenario della morte, ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] avesse quattro paesaggi dipinti da Ludovico Fiammingo. A un certo Innocenzo Spini, pittore di Modena, il F. lasciò un Cristo .A. Cicogna, Delle Inscrizioni veneziane, IV, Venezia 1834, pp. 334 s.; V, ibid. 1842, pp. 421, 431-444, 654-656; VI, ibid. ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] relative ad artisti ed alle loro opere nel Medio Evo, BAC, s. V, 2, 1891, pp. 73-102: 90-93; R. Lanciani, Storia (1189-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] immagine vi appare organizzata su uno schema compositivo debitore a Innocenzo Francucci da Imola.
Nel 1529 il L. portava , in La pittura in Emilia e in Romagna. Il Cinquecento, a cura di V. Fortunati, II, Bologna 1995, pp. 217-220; A. Cifani - F. ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] ... di Alph. Lasor a Varea [pseud. di Innocenzo Raffaele Savonarola], Padova, G. B. Conzatti, 1713 Artisti veneti in Roma nei secc. XV,XVI e XVII…, Venezia 1884, p. 35; V. Miagostovich, N.B., in Il Nuovo cronista di Sebenico, II (1894), pp. 87-89 ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] Milano 1986, p. 279; A. Caleca, ibid., II, p. 570 (s.v.Francesco da Pisa); L.C. Marques, La peinture du Duecento en Italie centrale, , in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, Torino 1991, pp. 359-365; L. ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] normalizzazione, operati prima da Gregorio IX e poi da Innocenzo IV (1243-1254), indusse infine quest'ultimo ad cat., München 1960, p. 167, nr. 181, tav. 32; E. Zocca, s.v. Chiara da Assisi, Iconografia, in Bibl. SS, III, 1963, coll. 1208-1217; Der ...
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Arte musiva
Alessio Monciatti
Per Federico II committente e promotore d'arte il mosaico ebbe un ruolo marginale. Parallelamente alla preferenza per le fabbriche civili e militari rispetto a quelle ecclesiastiche, [...] di S. Paolo fuori le Mura, avviati ancora da Innocenzo III e realizzati sotto Onorio III (1216-1227). Proprio ., I mosaici del periodo normanno in Sicilia, I-VI, Palermo 1992-2000.
V. Pace, La pittura medievale in Sicilia, in La pittura in Italia. L' ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] alle parti al B. solitamente riferite nel monumento a Innocenzo VIII. Non è del B., invece, il bozzetto L'Arte, VIII (1905), p. 381; Id., Antonio Pollaiuolo, London 1907, v. Indice; D. E. Colnaghi, A dictíonary of Florentine Painters, London 1928, ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] da una dichiarazione dell'intendente generale Carlo Innocenzo Isimbardi, che sottolineava le "eccellenti qualità" (con ulteriore bibliografia); Diz. del Risorg. naz.,II, p. 608; Diz. Biogr. degli Italiani, XIII, pp. 314-319, s. v. Bossi Giuseppe. ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...