GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] si trovava a Napoli ancora dopo la morte di Innocenzo e l'elezione del successore Alessandro IV.
Controversa è .B. Iannelli, Diz. biogr. dei Parmigiani illustri…, Genova 1877, s.v.; A. Gloria, Monumenti dell'Università di Padova, I, Venezia 1884, pp ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] conclave del 1644, agli inizi del pontificato di Innocenzo X (1644-55) divenne referendario di Segnatura pp. 252 s.; XIX, Firenze 1907, p. 628; G.J. Egga, Purpura docta, V-VI, Monaco 1714, pp. 501 s.; L.G. Cerracchini, Cronologia sacra de’ vescovi e ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] quattro conclavi.
Già nel 1655, dopo la morte di Innocenzo X, fu considerato papabile, ma solo nel 1667 la nipoti" di Francesco d'Andrea,ibid., n.s., VII (1921), pp. 325 s.; L. v. Pastor, Storia dei Papi, XIII, Roma 1931, pp. 715 s.; XIV, 1, ibid. ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] In questa veste, partecipò tra 1608 e 1610 ai lavori della congregazione per la riforma dei tribunali, istituita da Paolo V, e disimpegnò un’attività piuttosto consistente a tutela dei diritti della Santa Sede, di cui danno testimonianza i documenti ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] generale dello zio, Girolamo Matteucci, vescovo di Viterbo. Paolo V, probabilmente dopo la morte del presule, nel 1609, inviò la convalidava. Ad agosto giunse a Madrid il nunzio Innocenzo Massimo, accompagnato dal Lelio. Quando gli fu presentata la ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] della corte pontificia: in un mandato emanato dalla Cancelleria di Innocenzo III, redatto il 10 dic. 1207, veniva infatti di S. Silvestro di Nonantola, II, Modena 1785, p. 355; L. V. Savioli, Annali bolognesi, II, 2, Bassano 1789, pp. 203, 252, ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] gli interessi della Repubblica, fu inviato ambasciatore a Innocenzo VIII. Da Sisto IV il B. e il 172; LXXVIII-IX (1951-52), pp. 160 ss., 186; LXXX (1953), p. 197; V. Vitale, Breviario della storia di Genova, Genova 1955, I, p. 197; D. Gioffré, ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] al re dal Sacro Collegio per comunicargli la morte di Innocenzo XIII e una nuova lettera di Benedetto XIII comunicante la Pietro in Montorio nel concistoro del 24 sett. 1731 Giovanni V gli assegnò una nuova gratifica di 25.000 cruzados al principio ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] della guerra di successione spagnola sulla nunziatura. Innocenzo XIII, eletto col favore della corte austriaca , Storia dei Papi, XV, Roma 1933, p. 719; E. Brazão, D. João V e a Santa Sé, Coimbra 1937, pp. 360, 427; Id., Relaçoes externas de Portugal ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] presso la Curia pontificia già al tempo di Innocenzo IV, è molto probabile che questo ramo dei 1 ed., Napoli 1951-1971, 11, pp. 101-110; 111, pp. 31, 242, 274; IV, pp. 88, 154; V, p. 55; VI, pp. 129, 220 s.; VII, p. 190; IX, pp. 17, 87 s.; XI, pp. ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...