PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] fra il papa (e i suoi alleati) e l’imperatore Carlo V.
La calata in Italia dei lanzichenecchi guidati da Charles de Bourbon, . Quando Ippolito de’ Medici, Passerini, i cardinali Innocenzo Cibo e Niccolò Ridolfi uscirono da Firenze per incontrare ...
Leggi Tutto
Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] di A. in questo senso (ibid., nr. 275*; cfr. Innocenzo, ep. 1). A. fu in ottimi rapporti con Girolamo, , Geschichte des Papsttums, I, Tübingen 1930, pp. 285-87, 291-92.
P. Paschini-V. Monachino, I papi nella storia, I, Roma 1961, pp. 60-5.
F.X. ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] Sapienza il 17 maggio 1721; iniziata la carriera curiale, Innocenzo XIII nel 1724 lo ascrisse tra i canonici di S. in Atti e mem. d. Deputaz. ferrarese di storia patria, n. s., V (1950-51), pp. 208, 239; G. Manini Ferranti, Compendio della storia ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] il quale vi sarebbe giunto durante il pontificato di Sisto V. Sembra che alla sua educazione e a quella del egli fu costretto ad andare ad abitare altrove.
Il 16 genn. 1645 Innocenzo X lo trasferì, sembra per ragioni di salute, al vescovato di Nocera ...
Leggi Tutto
CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] lì a poco sarebbe divenuto papa con il nome di Innocenzo X, e ne fu invitato ad abbracciare definitivamente la carriera devant le Saint-Office, in Arch. ital. per la storia della pietà, V (1968), pp. 409-536; B. Neveu, Sébastien Joseph du Cambaut de ...
Leggi Tutto
LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] della crociata da parte di s. Luigi. Rifugiandosi a Lione, Innocenzo IV mirava a forzare la mano al re di Francia e a Angiò, con Beatrice di Provenza, figlia di Raimondo Berengario V ed erede della contea, contro i suoi concorrenti Raimondo VII ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] dei Bentivoglio, i senatori Sallustio Guidotti, Innocenzo Ringhieri, Alberto Castelli e il nobile Eubel, Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, pp. 10-11, 244, 269; L. v. Pastor, Storia dei Papi, III, Roma 1925, passim; IV, 1,ibid. 1926, pp ...
Leggi Tutto
Anacleto II, antipapa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] , alla presenza di Ruggero II, con i fautori di Innocenzo II, capeggiati dallo stesso s. Bernardo di Clairvaux: molti , in Enciclopedia Italiana, III, Roma 1950, p. 68.
E.C., I, s.v., coll. 1126 s.
Opere recenti:
A.H. Bredero, De paus uit het ghetto. ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] papa la dispensa per tornare allo stato laicale; ma né Innocenzo X né Alessandro VII la concessero, malgrado il sostegno al Bibliotheken, IV (1902), pp. 248, 252, 255-260, 262, 266, 270, 283; V (1903), pp. 60-124, 207-222; VI (1904), pp. 146-173; VII ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] a svolgere un ruolo rilevante nel 1491, quando Innocenzo VIII si propose di estirpare l'eresia dei i Turchi del 1480-1481, in Studi francescani, II(1925), pp. 319-40;V. Gidzuinas, De initiis Fratrum Minorum de Observantia in Lituania (1486-1600), in ...
Leggi Tutto
democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...