DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] filosofia e della teologia morale.
Alla morte di Innocenzo XII (1700) il D. era stato considerato erudizione storico-ecclesiastica, XX, pp. 303 s.; P. Sefrin, Hierarchiacatholica medii et recentioris Aevi, V, Patavii 1952, ad Indicem.
M. Sanfilippo ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] il conte di Fondi, Onorato Caetani.
All'elezione di Innocenzo VII, il 17 ott. 1404, il B. era , pp. 16, 18, 69, 77; J. Hus, Korespondence a dokumenty, a cura di V. Novotny, Praha 1920, p. 229; Hieronymus de Forlivio, Chronicon, in Rer. Ital. Script., ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] . In verità il documento (una lettera informativa di papa Innocenzo II) che lo nomina per la prima volta è del Eucharistie au XIIe siècle en Occident, in Dictionnaire de théologie catholique, V, 12, Paris 1924, coll. 1236-1238; B. Belotti, Storia ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] a vuoto, il 17 giugno 1619 riuscì a ottenere da Paolo V il vescovato di Anglona-Tursi nel Regno di Napoli, le Gregorio XV lo nominò alla nunziatura di Firenze al posto di Innocenzo Massimi, vescovo di Bertinoro, inviato dal pontefice alla nunziatura ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] del loro congiunto Amedeo VIII (l'antipapa Felice V), alla quale gli storici e i teologi romani Annibali, Notizie istoriche della casa Farnese…, Montefiascone 1817, pp. 72-79; I. Ciampi, Innocenzo X Pamfili e la sua corte…, Roma 1878, pp. 62-65; O.M. ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] 75 s., 83, 85, 89 s., 95, 98 s., 105; F. Gregorovius, Geschichte der Stadt Rom im Mittelalter, V, Stuttgart 1892, pp. 229, 289 s., 292; C. Rodenberg, Innocenz IV. und das Königreich Sicilien, Halle a.S. 1892, ad Ind.; M. Doeberl, Berthold von Vohburg ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin, legato di Innocenzo IV, prendeva sotto la protezione della S. Sede i Montmorency-Wetteren 1916, pp. 174 s., 180-82, 187-89, 196; v. anche R. M. Taucci, Note documentarie alla "Series priorum generalium O. ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] visse a Roma. Nel dicembre 1243 per incarico di Innocenzo IV assolse il conte Raimondo di Tolosa, che era Ficker - E. Winkelmann, Regesta Imperii, V, Innsbruck 1881-1901, ad Indicem, sub voce Marmus, episcopus, v. Bari; Mon. Germ. hist., Epistolae ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] bolla datata da Viterbo il 7 ottobre dello stesso anno, Innocenzo VII lo nominava vescovo di Iesi, allora sotto la presumibile che il suo ufficio durasse almeno fino alla morte di Martino V. Comunque sia, il 27 marzo 1435 si trovava in Curia a ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] Villani alcuni codici, segno di stima ed affetto: i Sermones di Innocenzo III, le Omeliae di s. Bruno di Segni e la Divina della vita del D.: il 4 ottobre di quell'anno, Alessandro V, con bolla, lo nominò cappellano apostolico di S. Romana Chiesa. ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...