CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] 154), attribuendogli un legame di sangue certo con Innocenzo II e la domus romana dei Papareschi. Una lettura 562; F. Martinelli, Roma ex ethnica sacra, Romae 1653, p. 117; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d’altri edifici di Roma dal secolo XI ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] dare contenuto alle accuse di eresia mosse da Gregorio IX e Innocenzo IV.
Gli studi sull'età federiciana, cui il D. Falconi, Gli spretati, Firenze 1958, pp. 203-207; C. Giardina-V. Titone, D. ricordato alla storia patria, in Cronache parlam. siciliane ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] del Regno e dopo la terza crociata comprendevano anche il Regno di Cipro (v.), sorto in seguito a quest'im-presa nel 1192. Quando ci si fra i patriarcati d'Oriente; tuttavia la decisione di Innocenzo III e dei suoi successori di affidare ai patriarchi ...
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Celestino II, antipapa
Simonetta Cerrini
Teobaldo, o Tebaldo, cardinal diacono di S. Maria Nuova e successivamente cardinal prete di S. Anastasia, appartenne, con ogni probabilità, alla famiglia romana [...] quando in due elezioni separate saranno nominati papa Innocenzo II, candidato dei Frangipane, e l'antipapa .
Ch.J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles d'après les documents originaux, V, 1, Paris 1912, pp. 651-52.
H.K. Mann, The Lives of the ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] di portare l'ossequio della città al neoeletto Innocenzo VIII e in questa occasione egli pronunciò l Hierarchia catholica…, II, pp. 161, 243; P.O. Kristeller, Iter Italicum, II, p. 147; IV, p. 455; Repertorium fontium historiae Medii Aevii, V, p. 113. ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] Avignone: nel 1364, quando Urbano V, realizzando un progetto del suo predecessore Innocenzo VI, decise di istituire la Angelico nella cappella di S. Lorenzo in Vaticano, detta di Niccolò V (un monaco dall'ampio abito con cappuccio nero e la barba ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] 'edicola gotica sormontata dalle armi di Clemente VI e di Innocenzo VI - appare ancora nella cattedrale di Asti, infissa nel Malabaila (1300 circa - 1362) [1981]; Ibid., datt.: V. Mortellaro, L'aristocrazia bancaria astigiana: la famiglia Malabaila, ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] scomunica, inflittagli per aver pagato con molto ritardo l'ultima quota del triennio di decima di Innocenzo VI e la prima del triennio di Urbano V.
Le dilazioni nei versamenti erano dovute al fatto che i numerosi enti ecclesiastici della diocesi ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] città di Napoli, prerogativa concessa alla città da papa Innocenzo XII, ma fino ad allora rimasta disattesa.
Poiché tale F.M. P., in Studi romani, XVI (1968), 4, pp. 483-484; V.E. Giuntella, Roma nel Settecento, Bologna 1971; M. Rosa, Clemente XIV, in ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] Assisi (Hueck, 1983). Per lui lavorò anche Simone Martini (v.), che eseguì forse un suo ritratto e, intorno al 1333, il 1308, in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...