FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] Il materiale raccolto fu sottoposto al nuovo pontefice Innocenzo XIII, che approvò la pubblicazione dell'opera. 1987, ad Indicem; I. Coleti, De vita Danielis Farlati, in Illyricum sacrum, V, Venetiis 1775, pp. VII-XI; G. G. Liruti, Notizie delle vite ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] fra il papa (e i suoi alleati) e l’imperatore Carlo V.
La calata in Italia dei lanzichenecchi guidati da Charles de Bourbon, . Quando Ippolito de’ Medici, Passerini, i cardinali Innocenzo Cibo e Niccolò Ridolfi uscirono da Firenze per incontrare ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] Sapienza il 17 maggio 1721; iniziata la carriera curiale, Innocenzo XIII nel 1724 lo ascrisse tra i canonici di S. in Atti e mem. d. Deputaz. ferrarese di storia patria, n. s., V (1950-51), pp. 208, 239; G. Manini Ferranti, Compendio della storia ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] il quale vi sarebbe giunto durante il pontificato di Sisto V. Sembra che alla sua educazione e a quella del egli fu costretto ad andare ad abitare altrove.
Il 16 genn. 1645 Innocenzo X lo trasferì, sembra per ragioni di salute, al vescovato di Nocera ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] lì a poco sarebbe divenuto papa con il nome di Innocenzo X, e ne fu invitato ad abbracciare definitivamente la carriera devant le Saint-Office, in Arch. ital. per la storia della pietà, V (1968), pp. 409-536; B. Neveu, Sébastien Joseph du Cambaut de ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] dei Bentivoglio, i senatori Sallustio Guidotti, Innocenzo Ringhieri, Alberto Castelli e il nobile Eubel, Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, pp. 10-11, 244, 269; L. v. Pastor, Storia dei Papi, III, Roma 1925, passim; IV, 1,ibid. 1926, pp ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] papa la dispensa per tornare allo stato laicale; ma né Innocenzo X né Alessandro VII la concessero, malgrado il sostegno al Bibliotheken, IV (1902), pp. 248, 252, 255-260, 262, 266, 270, 283; V (1903), pp. 60-124, 207-222; VI (1904), pp. 146-173; VII ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] a svolgere un ruolo rilevante nel 1491, quando Innocenzo VIII si propose di estirpare l'eresia dei i Turchi del 1480-1481, in Studi francescani, II(1925), pp. 319-40;V. Gidzuinas, De initiis Fratrum Minorum de Observantia in Lituania (1486-1600), in ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] aveva chiesto al papa per un componimento della pace tra Filippo V e l'imperatore Carlo VI, mediazione che poi non ebbe luogo fino alla morte di Clemente XI (1721).
Con l'avvento di Innocenzo XIII l'A. fu reintegrato nella carica di uditore di Rota, ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] fino al 1654, segno evidente della scarsa simpatia di Innocenzo X nei suoi confronti. Tornato a Roma il C. Roma 1793, p. 166; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, V, Ferrara 1848, pp. 130 s.; L. Passerini, Genealogia e storia della fam. ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...