CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] della nunziatura presso la Serenissima; voce non infondata ché Innocenzo X, dopo averne parlato, nell'udienza del 14 gennaio 1971, p. 44; P. Litta, Le famiglie celebri d'Italia, s.v. Cesi, tav. II; P. Gauchat, Hierarchia catholica..., IV, Monasterii ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] arcivescovi di Milano, Milano-Firenze 1937, nn. 8-11; Die Register Innocenz' III., I-VII, a cura di O. Hageneder et al., Graz ind.; C. Eubel, Hierarchia catholica, I, Monasterii 1913, p. 332; Diz. della Chiesa ambrosiana, s.v.Filippo da Lampugnano. ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] parenti e gli amici di Caro. Le severe esortazioni di Innocenzo III rimasero senza eco, visto che a Palermo e a in Atti della R. Accademia di scienze, lettere e belle arti di Palermo, s. 3,V (1900), pp. 7-16 nn. 1-6; C.A. Garufi, Lettere di Federico ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] fu sanata l'8 maggio 1405 da Innocenzo VII con la ratifica del suo operato 39, f. 207v; 40, ff. 45rv, 47v, 69v; 41, f. 163v; 42, f. 155rv; 43, ff. 61rv, 182 bis v-183 bis r; 44-45, f. 201r; 46, f. 1 17v; 47, f. 50rv; Ibid., Proton. 3, ff. 279r, 328v; ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] Roma per partecipare al conclave seguito alla morte di Innocenzo IX. Ammalatosi improvvisamente, morì a Roma il 26 Torino 1861, p. 197; Cento lettere concernenti la storia del Piemonte,a cura di V. Promis, in Misc. di st. ital., s. 1,IX (1870), pp. ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] al quale non appare estranea l'influenza dell'omonima opera di Innocenzo III e delle Tuscolane di Cicerone; e quelle opere che R. Liceo ginnasio J.Stellini di Udine, Udine 1931, pp. 87-103; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 256 s., 305, 534; ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] aveva voluto imporre a Fabriano come perpetuo signore il card. Innocenzo Cibo, suo nipote. Il 15 nov. 1528, comunque, per l'Umbria, VII (1901), pp. 141-152; Id., Dov'è morto l'umanista V.F. camerte, in Atti e mem. d. R. Deputaz. di storia patria per ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] giugno 1305 risultò eletto l’arcivescovo Bertrand de Got (Clemente V), con il quale Petroni instaurò, tra il gennaio 1306 e Una copia conservata a Siena delle “Novae Constitutiones” di Innocenzo IV con l’apparato di Bernardo di Compostella, in ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] C. nel 1685 fosse stato invitato da Innocenzo XI ad accettare il vescovado di Avignone. . Gasbarri, L'Oratorio romano..., Roma, 1962, pp. 90-93, 182, 244, 272, 288; L. v. Pastor, Storia dei Papi, XIV, 2, Roma 1962, pp. 307, 379, 387 s., 395, 414 ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] G. del favore papale. Egli rimase al servizio di Innocenzo VIII. Il Burckard registra nel suo diario che il G al governo, in Arch. stor. lombardo, XIII (1886), p. 739; V. Rossi, Niccolò Lelio Cosmico, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XIII ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...