GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] moglie di Carlo, Giovanna Odescalchi, nipote di Innocenzo XI) - si mostrò diffidentissimo sui Grillo, ; C.A. Vianello, Lettere inedite di C. Borromeo G., in Letterature moderne, V (1954), pp. 590-595; W. Eastwood, Literature and science, Oxford 1955, ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] historiche... di ciò che ha operato contro li Turchi il sommo pont. Innocenzo undecimo, Napoli 1695, pp. 154, 191;M. Foscarini, Hist. della 1824-1842, I, p. 64; II, p. 95; III, p. 395; V, p. 537; C. Botta, Storia di Italia, III, Lugano 1835, pp. 718 ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] confermato, dopo la morte di Sisto IV, dal successore Innocenzo VIII con breve del 19 sett. 1484. Nel successivo mese cominciato e compilato dal padre fino agli anni Ottanta del Quattrocento (v. Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 62). Dopo la morte ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] domenicano, Arnoldo, il quale pubblicò al tempo di Innocenzo IV un'epistola dal titolo marcatamente allusivo De III, a cura di G.H. Pertz, 1839, p. 574.
Historia diplomatica Friderici secundi, V, 1, pp. 162, 312, 378; VI, 2, pp. 811, 814.
Tommaso ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] medicea. Nel luglio del 1492 morì anche il papa Innocenzo VIII e al suo posto venne eletto Alessandro VI. Strozziane, s. 1, f. III, cc. 6rv, 15v, 21r, 138, 144, 152, 155, 188; f. V, c. 87; f. VI, c. 139; f. CXXXVII, c. 195; f. CCCXXXVI, cc. 154, 163 ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] p. 130), la rete viaria divenne più sicura se già nel 1206 Innocenzo III poteva scrivere al vescovo di Soisson che lungo le strade da Roma alle sveve (Bari, 26-29 ottobre 1993), a cura di G. Musca-V. Sivo, Bari 1995; F. D'Andria, La via Appia in ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] d'Angiò-Durazzo nella pace da questi stipulata con Innocenzo VII il 13 ag. 1406. Dopo l'occupazione a cura di O. Tommasini, Roma 1890, in Fonti per la storia d'Italia, V, pp. 23 ss.;C. de Cupis, Regesto degli Orsini e dei Conti di Anguillara, ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] Fabre-L. Duchesne, Paris 1910, pp. 257 s.; Die Register Innocenz III., I, 1. Pontifikatsjahr,a cura di O. Hageneder-A. Siciliae, s. I, Diplomata regum et principum e gente Normannorum, V, Tancredi et Willelmi III regum diplomata, a cura di H. ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] la situazione e si stabilizzasse il predominio dei Baglioni, Innocenzo VIII dichiarò i degli Oddi e i loro seguaci dep. di storia patria per l'Umbria, XI(1905), pp. 407-408; V. Ansidei, Ricordi nuziali di casa Baglioni, ibidem, XIV(1908), p. 131 ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] l'Aragona era considerata feudo papale dal tempo di Innocenzo III. Il papa si oppose anche con fermezza all I papi e la maturazione della civiltà medievale (1198-1305), in P. Paschini-V. Monachino, I papi nella storia, I, Roma 1961, pp. 489-91.
A ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...