CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] bene avviate, che durante i brevi pontificati di InnocenzoV, Adriano V e Giovanni XXI si arenarono completamente. Il 17 , munito di poteri speciali. Alla notizia dell'elezione di Celestino V si recò, sempre insieme al padre, a Sulmona dove incontrò ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] fu in ottime relazioni con Pietro di Tarantasia, il futuro papa InnocenzoV, e con s. Alberto Magno, che era allora uno Viel-P. M. Girardin, Rome-Viterbe 1907, pp. 32 s., 49, 60; V. M. Fontana, Monumenta Dominicana, Romae 1675, pp. 56, 83 s., 100; A ...
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FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] genovesi ed il governo dei capitani del Popolo. L'accordo venne raggiunto dopo laboriosi negoziati, grazie alla mediazione di InnocenzoV, e venne firmato il 18 giugno 1276.
Alla scomparsa del card. Ottobono Fieschi che, eletto papa col nome di ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] trattative di pace con Carlo e i guelfi, che avrebbero dovuto svolgersi a Roma con la mediazione del nuovo papa, InnocenzoV. Gli accordi furono raggiunti in tempi rapidi e solennemente sottoscritti il 18 giugno. La morte del papa, sopravvenuta solo ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] senza speranza; la mediazione, messa in atto dal papa InnocenzoV, trovò quindi terreno fertile e nel 1276 si giunse Besta, La Sardegna medioevale, Palermo 1908-09, I, pp. 215-217; V. Vitale, Il Comune del podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, p. 361 ...
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DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...] campi, per arrivare ad un accordo con la mediazione di papa InnocenzoV; nel marzo 1276 a Roma fu inviata una ambasceria, di p. 149; II (1906-1907), pp. 279, 283; V. Poggi, Cronotassi dei principali magistrati che ressero e amministrarono il Comune ...
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GUERCIO, Nicola
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova nella prima metà del sec. XIII; non conosciamo i nomi dei genitori. Apparteneva a un'importante famiglia vicecomitale, tra le più influenti [...] forze ghibelline dell'Italia settentrionale.
Con la mediazione di papa InnocenzoV si giunse nel 1276 a un compromesso tra le due Ottobono Fieschi (vero capo dei fuorusciti, e futuro papa Adriano V).
La riammissione degli esuli in città e il clima di ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] Genovesi, gli Astigiani e il marchese di Monferrato, ma senza successo. Nel quadro dell'appoggio militare offerto da Carlo I a InnocenzoV, il C. fu nominato, il 12 apr. 1276, capitano della Marca d'Ancona contro gli abitanti di Fermo e altri nemici ...
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ALTOVITI, Oddo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Altovito, visse nel sec. XIII. Giureconsulto, notaro nel 1254, partecipò attivamente e responsabilmente alla vita politica fiorentina. Era nel Consiglio [...] seconda volta nel 1271). Rientrato poi a Firenze nel 1276, è commissario al compromesso di pace fatto per volontà di papa InnocenzoV. Ancora nel Consiglio degli Anziani quando, nel 1278, il Comune di Firenze chiamò in città gli Umiliati. Nel 1279 fu ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] contestato dalle rivendicazioni dell'imperatrice Matilde, figlia di Enrico I (morto nel 1135) e vedova dell'imperatore Enrico V. Innocenzo II aveva discusso questo caso nel concilio lateranense del 1139 riconoscendo Stefano come re. Si dice che C. II ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...