CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] fino al 1654, segno evidente della scarsa simpatia di Innocenzo X nei suoi confronti. Tornato a Roma il C. Roma 1793, p. 166; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, V, Ferrara 1848, pp. 130 s.; L. Passerini, Genealogia e storia della fam. ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] . 38).Dal 1644 al 1655, sotto il pontificato di Innocenzo X Pamphili, il D. rivestì l'incarico di misuratore de' pittori, scultori ed architetti, I, Roma 1730, pp. 316-321; V. Camezza, Gli arcispedali di Roma, Roma 1934; A. Mezzetti, Palazzo Altieri ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] certamente a qualcuno dei numerosi incarichi diplomatici che dovette svolgere presso Innocenzo VIII, a Napoli, a Venezia e in Ungheria presso il castellano di Trezzo, il 26 ag. 1484 in luogo di V. Visconti, vi rimase sino al 22 nov. 1487, sostituito ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] dietro le quinte dell'azione politica. Ma il papa Innocenzo III fece di nuovo ricorso ai suoi servigi quando, dopo J.P. Migne, Patr. Lat., CXLVI, col. 753; Innocentii III pape epist., V, 76, ibid., CCXIV, coll. 1060 s.; M. de' Mutii, Della storia ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] -20. A. non aveva mai abbandonato, però, i buoni rapporti con la corte di Parigi e nel 1316 si rassegnò ad accettare da Filippo V il feudo regio di Maulevrier.
A. morì il 16 ott. 1323 ad Avignone, dove si era recato a discutere con il papa Giovanni ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] 1216 (Savigny, p. 389; Pennington, p. 231).
Innocenzo III indirizzò a L. ben due decretali, mentre questi era del febbraio dello stesso anno è la Qualiter et quando (Comp., V, 1, 4 = X, V, 1, 17).
Pur se il tenore della seconda decretale sembra ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] Domenico (per la quale nel 1494 ebbe luogo un processo; v. Ansidei). Sempre al 1464 è datato il gonfalone della chiesa , gli attribuisce lavori di decoraz. nell'appartamento di Innocenzo VIII); A. Mariotti, Lettere pittoriche Perugine, Perugia 1788 ...
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Ottone IV, re di Germania e imperatore
Egon Boshof
Nacque probabilmente nel 1175 o 1176, terzogenito di Enrico il Leone duca di Baviera e di Sassonia, della casa guelfa, e di Matilde, figlia di re Enrico [...] delle trattative condotte con i due candidati favoriti, Bertoldo V di Zähringen e Bernardo di Sassonia, il 9 giugno a eleggere O., che ottenne nuovamente il pieno sostegno di Innocenzo III e di Giovanni Senzaterra. I tentativi intrapresi da Filippo ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] Perugia il 15 nov. 1483, nomina confermatagli da Innocenzo VIII nel concistoro del 22 sett. 1484. Partito Autografi, cartelle 18, 22, 46. Questa corrispondenza è stata sfruttata da L. v. Pastor per la sua Storia dei Papi dalla fine del Medio Evo, II, ...
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BROLLO, Basilio (al sec. Mattia Andrea; in cinese Yeh Ch'ung-hsiao e Tsunhsiao)
Girolamo Bertuccioli
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati [...] in vella città, ricevette nel novembre 1698 il breve di Innocenzo XII, datato 20 ott. 1696, che lo nominava primo al fine di curarne la stampa; ma la cosa non ebbe seguito (v. lettera del Tournon a Bernardino Mercado O.F.M., datata Pechino 25 ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...