DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Milano, al seguito del cardinale Filargo, inviato da Innocenzo VII a mediare la pace tra Giovanni Maria VI, pp. 8, 444, 530-532; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1855, pp. 135, 297 ; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] Invece riuscì eletto Giovan Battista Cibo (Innocenzo VIII), che il 21 settembre 1484 c. 173r; Reg. Vat. 538, c. 185v; Reg. Vat. 535, c. 27v; Reg. Vat. 542, c. 80r-v; Reg. Vat. 525, c. 173r; Reg. Vat. 558, c. 146v; Reg. Vat. 559, cc. 61r, 116v, 252r ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] sarebbe stata scritta nel corso del pontificato di Innocenzo IV, anche se lo stesso curatore non riesce Chartularium Studii Bononiensis, II, Bologna 1913, p. 23; V, ibid. 1921; VII-XI, ibid. 1923-1937, s.v.; P. Zambeccari, Epistolario, a cura di L. ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] Roma il 4 aprile, il C. non riuscì a convincere Sisto V che, preoccupato dall'eccessivo dilatarsi della potenza spagnola in Italia e in una arciduchessa austriaca. Già durante il pontificato di Innocenzo IX, nel novembre 1591, il C. aveva sollecitato ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] capo i da Sesso; il secondo, imparentato con Innocenzo IV, era appoggiato dai guelfi, con a ; G. Tiraboschi, Memorie storiche modenesi Modena 1793-1795, 11, pp. 101 s.; IV, pp. 103 s.; V, nn. 812 pp. 14 ss., 828 p. 25, 829 pp. 25 s., 838 p. 37, 843 ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] accordatogli al suo ritorno: l'11 dic. 1652 Innocenzo X lo creò infatti vescovo della piccola diocesi di 63-104; L. Ceyssens,Michel Paludanus. Ses attitudes devant le jansénisme, in Augustiniana, V(1955), pp. 125-161, 205-240, 325-361; VI (1956), pp. ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] canonico ed ascoltò numerose deposizioni (maggio-ottobre 1363).
Il 18 ag. 1361 Innocenzo VI gli conferì il titolo di patriarca di Gerusalemme; l'anno seguente Urbano V, appena consacrato, si affrettò a nominarlo rettore del Contado Venassino (17 nov ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] . Nella dedica, significativamente indirizzata ad Innocenzo X, il C. rilevava il contrasto al Regno, in Storia di Sicilia, VI, Napoli 1978, pp. 105-109; V. Sciuti Russi, Astrea in Sicilia. Il ministero togato nella società siciliana dei secoli XVI ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] di Pisa. Rinunciò anche al vescovato di Ferentino, offertogli da papa Innocenzo IX, dato che, come scrisse, «i vescovadi sono luoghi di (Lettere familiari, 1685, II, indice delle materie, ad v.Napoli).
Da Napoli si allontanò tutte le volte che se ne ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] governatore di Ascoli. Il 25 ott. 1652 fu nominato da Innocenzo X inquisitore di Malta, dove giunse il 20 febbr. 1653. Monasterii 1935, p. 77; R. Ritzler-P. Seffrin, Hierarchia catholica..., V, Patavii 1952, p. 7; M. Giovannini, F. B.,nunzio ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...