MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] poco più tardi creato cardinale da Innocenzo XI Odescalchi (settembre 1681). La dedica della bibliografia, III, Roma 1991, pp. 150, 152, 157-159, 193; IV, ibid. 1993, p. 693; V, ibid. 1993, p. 471; VI, ibid. 1995, pp. 210, 231, 471; VII, ibid. 1997, ...
Leggi Tutto
ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] della guerra dei Trent'anni, sono state pubblicate dal Mazzatinti (Lettere politiche di V. A.,in Arch. stor. ital., XI[1883], pp. 173-193; si affrettava a rientrare a Roma. Il nuovo pontefice Innocenzo X si mostrò largo di benevolenza e di favori ...
Leggi Tutto
CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] la conferma di un indulto concesso al duca da Innocenzo VIII e confermato da Alessandro VI. Tornò a Ferrara del duca di Ferrara tra Firenze e Venezia, in Nuovo Arch. ven., n.s., V (1903), pp. 22-26; G. Bertoni, L’“Orlando Furioso” e la Rinascenza a ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] si trovava a Napoli ancora dopo la morte di Innocenzo e l'elezione del successore Alessandro IV.
Controversa è .B. Iannelli, Diz. biogr. dei Parmigiani illustri…, Genova 1877, s.v.; A. Gloria, Monumenti dell'Università di Padova, I, Venezia 1884, pp ...
Leggi Tutto
NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] conclave del 1644, agli inizi del pontificato di Innocenzo X (1644-55) divenne referendario di Segnatura pp. 252 s.; XIX, Firenze 1907, p. 628; G.J. Egga, Purpura docta, V-VI, Monaco 1714, pp. 501 s.; L.G. Cerracchini, Cronologia sacra de’ vescovi e ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] quattro conclavi.
Già nel 1655, dopo la morte di Innocenzo X, fu considerato papabile, ma solo nel 1667 la nipoti" di Francesco d'Andrea,ibid., n.s., VII (1921), pp. 325 s.; L. v. Pastor, Storia dei Papi, XIII, Roma 1931, pp. 715 s.; XIV, 1, ibid. ...
Leggi Tutto
MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] In questa veste, partecipò tra 1608 e 1610 ai lavori della congregazione per la riforma dei tribunali, istituita da Paolo V, e disimpegnò un’attività piuttosto consistente a tutela dei diritti della Santa Sede, di cui danno testimonianza i documenti ...
Leggi Tutto
LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] generale dello zio, Girolamo Matteucci, vescovo di Viterbo. Paolo V, probabilmente dopo la morte del presule, nel 1609, inviò la convalidava. Ad agosto giunse a Madrid il nunzio Innocenzo Massimo, accompagnato dal Lelio. Quando gli fu presentata la ...
Leggi Tutto
FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] della corte pontificia: in un mandato emanato dalla Cancelleria di Innocenzo III, redatto il 10 dic. 1207, veniva infatti di S. Silvestro di Nonantola, II, Modena 1785, p. 355; L. V. Savioli, Annali bolognesi, II, 2, Bassano 1789, pp. 203, 252, ...
Leggi Tutto
BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] gli interessi della Repubblica, fu inviato ambasciatore a Innocenzo VIII. Da Sisto IV il B. e il 172; LXXVIII-IX (1951-52), pp. 160 ss., 186; LXXX (1953), p. 197; V. Vitale, Breviario della storia di Genova, Genova 1955, I, p. 197; D. Gioffré, ...
Leggi Tutto
democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...