CAPOCCI (Capocius, Caputius, Capoczius, Capoctius, Cappoctio, Capoci), Oddo(Odo)
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana Capocci dei Monti, proprietaria di torri e palazzi sull'Esquilino [...] Roma. Mentre era ancora a Bologna, nel 1246, Innocenzo IV gli affidò l'incarico di esaminare una controversia pp. 136-140;R. Pirri, Sicilia sacra, I, Palermo 1733, pp. 535 s.; V. M. Amico, Catana illustrata, II, Catania 1741, pp. 78, 85;III, ibid. ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] tali cariche mantenne anche sotto i successivi pontefici Innocenzo VIII e Alessandro VI.
Durante questi anni vescovi d'Italia presenti all'apertura della prima sessione del V concilio lateranense convocato da Giulio II per promulgare una riforma ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] il porto di archibugi, cui tennero dietro, appena eletto Innocenzo XIII, arresti e condanne al remo. Il suo lungo , 34; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica medii et recentioris Aevi, V, Patavii 1952, p. 35; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico- ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA d'iseo
Cesare Vasoli
Si ignora la data della sua nascita, che deve essere avvenuta probabilmente nella seconda metà del sec. XII; secondo la testimonianza di Salimbene da Parma nella sua [...] a Lione è del resto documentata da una bolla di Innocenzo IV (datata "Lugduni 3 idus iulii anno tertio") controfirmata, 219, 317, 367; P. Guerrini, Intorno a fra B. da I., in Brixia Sacra, V (1914), pp. 342-45; P. Gratien O.M.C., Fr. B. d'I. vicaire ...
Leggi Tutto
ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] preparate per la disputa del 1487, che fu proibita da Innocenzo VIII, sia, più ancora, nell'Apologia a Lorenzo il ; L. Thorndike, A History of magic and experimental Science,IV, New York 1934, V. 507; VI, ibid. 1941, pp. 430, 462; C. Piana, Gli inizi ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] di Veroli e in quella Comunale di Fano (per le collocazioni v. Lohr e Baldini). A essi vanno aggiunte le tesi sostenute da generale. Tuttavia ebbe appena il tempo di presentarsi a Innocenzo X e di confermare le severe direttive sull'insegnamento ...
Leggi Tutto
CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] alla posizione di preminenza di cui godeva a Firenze presso il duca Alessandro il fratello Innocenzo, fu liberato al passaggio per Firenze nel 1536 di Carlo V, reduce dall'impresa di Tunisi.
Il C., che ancora non aveva ricevuto la consacrazione ...
Leggi Tutto
BONO (Boni, Bona), Giovanni
Mario Natalucci
Originario di Ancona e canonico di questa cattedrale, fu eletto vescovo dal capitolo nel 1243. Non essendovi però stata unanimità di pareri, l'elezione venne [...] a favore del B.; l'8 genn. 1244 fu quindi confermata da Innocenzo IV. Il B. fu tra i pochi vescovi italiani che si recarono Maglorio di Faenza (J. B. Mittarelli-A. Costadoni, Annales Camaldulenses, V, Venetiis 1760, pp. 109 ss., App., col. 213, doc. ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] lo dotò di alcune entrate.
Fu elevato al cardinalato da Innocenzo XI il 1º sett. 1681. Il 22 settembre ricevette de Suède et le conclave de Clément X, Paris 1906, pp. 86 s.; L. v. Pastor, Storia dei Papi, XIV, 2, Roma 1932, p. 303; P. Gauchat, ...
Leggi Tutto
DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] Chieti Nicola Radolovich.
Essendo i pareri in numero pari, Innocenzo XII decise di rimettere la questione ai cardinali del S 1754, pp. 267, 342, 614, IV, ibid. 1754, p. 665; V. Ariani, Mem. della vita e degli scritti di Agostino Ariani, Napoli 1778, ...
Leggi Tutto
democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...