PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] , piegando i membri del partito filofrancese.
Il legame fra Innocenzo VIII e il cardinale di Siena rimase stretto e il ; Papa P. III. Francesco Tedeschini Piccolomini, a cura di V. Novembri - C. Prezzolini, Montepulciano 2005. La letteratura sulla ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] S. Maria in Traspontina. Il 28 genn. 1621 morì Paolo V; il Ludovisi partecipò al successivo conclave con la consapevolezza di poter 'Elba e infine, nel 1644, Costanza Pamphili, nipote di Innocenzo X. Si arrivò così all'unione, per via matrimoniale, ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] opera dei quali erano stai.e poste delle limitazioni da Innocenzo IV (bolla Etsi animarum del 20 nov. 1254), sua attività al seguito di Ugolino di Ostia nell'Italia settentrionale v.: Registri dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] 273-310; XXIII (1927), pp. 44-64,502-522.
Per la collaborazione con Innocenzo XI in generale, cfr.: F. De Bojani, Innocent XI, sa correspondance avec ses den Papstwahlen, Wien 1888, pp. 158-166; S. v. Bischoffshausen, Papst A. VIII. und der Wiener Hof ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] acquistatesi in tanti anni di fervida attività, Innocenzo VII lo creò cardinale del titolo dei Santi (1917), pp. 5-15; C. Santamaria, L'arma del card. Filargo (papa Alessandro V), in Riv. araldica, XXIII (1925),pp. 243-246; A. Mercati, Una fonte poco ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] la scomunica del monaco e il 26 maggio l'imperatore Carlo V firmava l'Editto di Worms che disponeva il bando di quello papato si pronunciò contro le tesi gianseniste: nel 1653 Innocenzo X condannò le cinque proposizioni, nel 1656 Alessandro VII ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] . Duchesne, II, s. l. [1910], pp. 139-183: 148-159; Innocenzo III, De sacro altaris mysterio, in PL, CCXVII, coll. 773-916; Guglielmo , 4), I, Firenze 1988, pp. 69-78, 331-336; V. Saxer, L'utilisation par la liturgie de l'espace urbain et suburbain ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] da papa Siricio: 385-399), di cui fra la fine del sec. V e gli inizi del VI furono compilate a Roma le prime collezioni. In tempo rendere la debita visita al papa. Sinibaldo Fieschi (poi Innocenzo IV) era andato più in là: i "limina apostolorum" ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] .: V. Martin, Le gallicanisme et la réforme catholique, Paris 1919, pp. 330-43; P. Blet, Un futur pape, nonce en France auprès d'Henri IV, "Études", 300, 1959, pp. 203-20; Acta Nuntiaturae Gallicae, IV, Correspondance du Nonce en France Innocenzo Del ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] il Calvo (che lo ricevette a Samoussy il 20 maggio 867) e ad Incmaro (v. la risposta di quest'ultimo alle accuse di N., in M.G.H., Epistolae, e dieci lettere) e, in misura più modesta, Innocenzo I e Celestino I; più originale appare la rivendicazione ...
Leggi Tutto
democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...