GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] del loro congiunto Amedeo VIII (l'antipapa Felice V), alla quale gli storici e i teologi romani Annibali, Notizie istoriche della casa Farnese…, Montefiascone 1817, pp. 72-79; I. Ciampi, Innocenzo X Pamfili e la sua corte…, Roma 1878, pp. 62-65; O.M. ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] 75 s., 83, 85, 89 s., 95, 98 s., 105; F. Gregorovius, Geschichte der Stadt Rom im Mittelalter, V, Stuttgart 1892, pp. 229, 289 s., 292; C. Rodenberg, Innocenz IV. und das Königreich Sicilien, Halle a.S. 1892, ad Ind.; M. Doeberl, Berthold von Vohburg ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin, legato di Innocenzo IV, prendeva sotto la protezione della S. Sede i Montmorency-Wetteren 1916, pp. 174 s., 180-82, 187-89, 196; v. anche R. M. Taucci, Note documentarie alla "Series priorum generalium O. ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] visse a Roma. Nel dicembre 1243 per incarico di Innocenzo IV assolse il conte Raimondo di Tolosa, che era Ficker - E. Winkelmann, Regesta Imperii, V, Innsbruck 1881-1901, ad Indicem, sub voce Marmus, episcopus, v. Bari; Mon. Germ. hist., Epistolae ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] bolla datata da Viterbo il 7 ottobre dello stesso anno, Innocenzo VII lo nominava vescovo di Iesi, allora sotto la presumibile che il suo ufficio durasse almeno fino alla morte di Martino V. Comunque sia, il 27 marzo 1435 si trovava in Curia a ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] Villani alcuni codici, segno di stima ed affetto: i Sermones di Innocenzo III, le Omeliae di s. Bruno di Segni e la Divina della vita del D.: il 4 ottobre di quell'anno, Alessandro V, con bolla, lo nominò cappellano apostolico di S. Romana Chiesa. ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] di S. Clemente a Roma. La nuova dignità conferitagli da Innocenzo XII lo destinava ad entrare in qualità di cardinale giudicante e Carlo VI d'Asburgo, Augusto, re di Polonia, Giovanni V, monarca del Portogallo, Luigi XIV e il benedettino Jean Mabillon ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] Ferdinando, e la conclusione della pace tra quest'ultimo e il papa Innocenzo VIII, portò all'isolamento del G. e del regime da lui tutti i più rinomati scrittori dell'istoria generale del Regno di Napoli…, V, Napoli 1769, pp. 41, 65 s.; A.L. Antinori ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] il 9 dic. 1487, sotto il pontificato del genovese Innocenzo VIII (1484-92), vescovo della diocesi di Agen (nella G. fu nel gruppo dei quindici cardinali che presero parte al V concilio Lateranense (1512-17), indetto da Giulio II in contrapposizione al ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] il 1207 e il 1209), il monaco confessore di Innocenzo III, può essere ricondotta a questo periodo, sebbene Innozenz' III., a cura di O. Hageneder [e altri], I, Graz-Köln 1964, n. 341; V, Wien 1993, n. 147; VI, ibid. 1995, nn. 68-70, 86, 162-164; VII ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...