GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] quinquennio entrò in contatto con Pietro di Tarantasia, destinato a diventare molto più tardi suo immediato successore con il nome di InnocenzoV.
Fra il 1252 e il 1253 Tedaldo rientrò a Liegi, ove rimase in prevalenza sino al 1266 quando abbandonò l ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] Niccolò III, perché non era stato rispettato l'accordo tra i due partiti in lotta, sottoscritto con la mediazione di InnocenzoV nel 1276. Il papa incaricò il vescovo di Forlì di giudicare la causa; a Piacenza il delegato papale convocò il Comune ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] Angiò preferì rinunciare alla lotta. Abbandonati al loro destino, i Fieschi, esuli, furono costretti alla resa. La mediazione di InnocenzoV portò ad un primo accordo tra questi e le autorità genovesi, il 18 giugno 1276, accordo che il card. Ottobono ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] la pace tra l'imperatore bizantino e Carlo d'Angiò, non raggiunse mai Bisanzio a causa dell'improvvisa morte di InnocenzoV che l'aveva voluta. Particolarmente impegnativa fu invece la legazione in Francia, tra il 1276 e il 1279, per cercare ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] informali che si svolgevano a Roma; il 13 marzo del 1276 il Comune genovese nominò i suoi plenipotenziari presso il papa InnocenzoV, che si stava adoperando per arrivare ad una intesa. Il 16 giugno si giunse alla firma dell'accordo di pace.
Genova ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] la posizione adottata dai suoi congiunti. Tuttavia, proprio nel giugno del 1276 si era giunti, sotto l'egida di papa InnocenzoV, a un accordo di pace accettato anche dal re, e pertanto la presenza del G. alla corte angioina di Napoli (probabilmente ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] bene avviate, che durante i brevi pontificati di InnocenzoV, Adriano V e Giovanni XXI si arenarono completamente. Il 17 , munito di poteri speciali. Alla notizia dell'elezione di Celestino V si recò, sempre insieme al padre, a Sulmona dove incontrò ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] fu in ottime relazioni con Pietro di Tarantasia, il futuro papa InnocenzoV, e con s. Alberto Magno, che era allora uno Viel-P. M. Girardin, Rome-Viterbe 1907, pp. 32 s., 49, 60; V. M. Fontana, Monumenta Dominicana, Romae 1675, pp. 56, 83 s., 100; A ...
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FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] genovesi ed il governo dei capitani del Popolo. L'accordo venne raggiunto dopo laboriosi negoziati, grazie alla mediazione di InnocenzoV, e venne firmato il 18 giugno 1276.
Alla scomparsa del card. Ottobono Fieschi che, eletto papa col nome di ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] trattative di pace con Carlo e i guelfi, che avrebbero dovuto svolgersi a Roma con la mediazione del nuovo papa, InnocenzoV. Gli accordi furono raggiunti in tempi rapidi e solennemente sottoscritti il 18 giugno. La morte del papa, sopravvenuta solo ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...