Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] con il Regno di Sicilia, ma nel 1254 il papa Innocenzo IV inviò come nuovo console di Sicilia a Tunisi il , capp. VII-VIII, X. Encyclopédie de l'Islam, Leiden 19682, I-XI, s.v.Ayyubides (Cl. Cahen); Al-Kāmil (al-Malik) (H.C. Gottschalck); Hafsides (H ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] di Provenza, figlia del conte Raimondo Berengario V di Provenza e principale rivale del conte di allineò la sua politica a quella del papato, allorché il nuovo pontefice Innocenzo IV optò per lo scontro frontale con l'imperatore e si rifugiò a ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] sovrano era già incorso nella scomunica da parte d'Innocenzo IV e del concilio di Lione, sicché un buon e diplomi siciliani del Medio Evo, Palermo 1857, pp. 51 s.; V. La Mantia, Consuetudini e leggi su protimisi (prelazione o retratto) in Sicilia ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] fatto una promessa di tal contenuto al suo vecchio tutore Innocenzo III, riconfermandola nel 1219 a distanza di sei anni principum seguiva poi il 15 agosto 1235 la pace civile di Magonza (v.; ibid., nr. 196): a un mese dalle nozze di Federico con ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] umiliare il suo Regno, in occasione dell'accordo con Innocenzo III, diventando vassallo del papa in seguito alla visita sotto Enrico III. Questi tentò di far sposare sua sorella Isabella (v.) con Enrico VII re dei Romani, ma nel 1234 Federico stava ...
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Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] giovane re di Sicilia e la sua prima moglie, Costanza (v.), principessa della casa d'Aragona che al momento delle nozze era già vedova del re ungherese Emerico. Scelta da papa Innocenzo III, Costanza sposò un giovane quattordicenne, rispetto al quale ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] De Fraja, Le prime fondazioni florensi, in Gioacchino da Fiore tra Bernardo di Clairvaux e Innocenzo III. Atti del V congresso internazionale di studi gioachimiti, Roma 2001, pp. 105-128;
Ead., L'ordine florense: un quadro storiografico, in Dove va ...
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Constitutio in basilica beati Petri
Filippo Liotta
L'incoronazione imperiale di Federico II, a lungo da questi cercata, poté avere luogo il 22 novembre 1220 per mano del pontefice Onorio III nella romana [...] Questa infatti venne promulgata, secondo l'uso instaurato da Innocenzo III per la Compilatio III, con l'invio agli sotto nessuna forma, mentre la decretale Noverit è inserita nel libro V (X 5.39.49). Ciò nonostante la Constitutio in basilica beati ...
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Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] fase di scontro più acuto con il papato.
Il Böhmer (Regesta Imperii, V, 1-3, Die Regesten des Kaiserreiches [...], a cura di J.F. dagli ecclesiastici, Gregorio IX e, in un secondo momento, Innocenzo IV non poterono di volta in volta che constatare ex ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] del Regno e dopo la terza crociata comprendevano anche il Regno di Cipro (v.), sorto in seguito a quest'im-presa nel 1192. Quando ci si fra i patriarcati d'Oriente; tuttavia la decisione di Innocenzo III e dei suoi successori di affidare ai patriarchi ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...