Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] in cui i cavalieri della IV crociata, promossa da Innocenzo III, si trovavano sotto Zara, per risottometterla al dominio che, durante secoli, parve superiore a ogni altra. Tra il sec. IV e il VI, come tra il IX e il XII, e di nuovo nel sec. XIV, l' ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] . H. Duckworth ne diedero uno di 71,53. È probabile vi sieno differenze di provenienza nelle serie studiate. L'indice di altezza basilo ed altrove indussero Adelasia ad avvicinarsi a Innocenzo IV per ottenere l'assoluzione dalla scomunica e ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] Chiesa, e la teocrazia d'Innocenzo III, Gregorio IX e Innocenzo IV s'era fatta più esigente e Bologna, Bologna 1921: e per la sua nobiltà Bull., II, p. 5; IV, p. 54; VI, p. 19; su i primi studî di D. e le sue relazioni con Brunetto Latini, cfr. F. ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] nel Regno meridionale. Nei rapporti con questo pontefice, Innocenzo VIII, da cui ebbe il cappello cardinalizio per 825 aveva collocato a Firenze. Si ottengono i privilegi papali da Clemente VI il 31 maggio 1349, gl'imperiali da Carlo IV il 2 gennaio ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] , e Giovan Battista Foggini piuttosto all'Algardi; finché Innocenzo Spinazzi, romano, prelude al gusto neoclassico. Altrove, àmbito di modo maggiore si sente l'ombra del minore (VI grado):
Che la seconda melodia sia strettamente generata dalla prima ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] torrenti locali; gli unici corsi d'acqua locali sono quelli che vi si formano nei momenti di pioggia e che scorrono di solito II, le città si divisero. Poi, si barcamenarono fra papa Innocenzo III, Ottone IV e Federico di Svevia, aspiranti alla corona ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] Tevere entra nell'Umbria dopo una quarantina di km. di corso, e vi scorre per 210 km.; quindi oltre la metà del suo corso si ai suoi diritti sulla regione. Perciò, quando nel 1198 Innocenzo III stabilì il suo effettivo dominio sul ducato, sostituendo ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] a portici, che sarà come il segno della vita intima che vi si schiude. Si rinnova in sostanza il concetto latino della casa (sorta per collegare con due lunghissime gallerie la villa d'Innocenzo VIII al palazzo elevato presso la basilica di S. Pietro ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] del duca di Mantova che va a riverire il pontefice neo-eletto, Innocenzo IX; poi (gennaio 1592) per Napoli, dove sarà ospite di poetica al loro tramonto: e di fatti al di là di essa non vi fu che il Tassoni. Ma al di là della poesia del T., con ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] tutto differente prende il senato di Roma dopo che il papa Innocenzo II entrò in discordia con i Romani, per il possesso da parte del capo dello stato; v'è il sistema elettivo; vi sono anche sistemi misti. Quando la camera alta è formata per mezzo ...
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