Dei quattro marchesi di Monferrato con questo nome, i primi due furono di casa aleramica, gli altri appartennero alla dinastia dei Paleologi.
Bonifacio I, marchese di Monferrato e re di Tessalonica (1192-1207). [...] pontificio a simile deviazione della crociata. Il pontefice Innocenzo III si oppose, ma invano. L'impresa di II, marchese dal 1225 al 1253. Figlio del marchese Guglielmo VI, lottò senza fortuna con gli Alessandrini, guidati dal conte Manfredo ...
Leggi Tutto
GROTTAFERRATA (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Saverio KAMBO
Nilo BORGIA
Villaggio della provincia di Roma, situato a 330 m. di altezza sulle pendici nord-occidentali dei Colli Albani, a 18 km. [...] papa Giovanni XIX. L'abbazia fu sempre cara ai papi dei quali molti l'abitarono, moltissimi la visitarono. Benedetto IX vi morì monaco; Innocenzo II, Eugenio III, Onorio III, ne confermarono le donazioni, aumentate poi o riconfermate da Gregorio IX ...
Leggi Tutto
Cardinale. Terzogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nato a Ferrara il 20 novembre 1479. Destinato dal padre alla carriera ecclesiastica, a cinque anni era già abate commendatario di Canalnovo; [...] nominare arcivescovo della sede primaziale di Esztergom nonostante l'opposizione di Innocenzo VIII, e lo chiamò presso di sé in Ungheria. A 14 ed amò sfrenatamente i divertimenti e le feste. Ma vi erano in lui qualità di politico e di soldato che ...
Leggi Tutto
Nato nel 1093 da Federico di Svevia, contrastò come duca di Franconia per molti anni la corona germanica a Lotario II, di cui avversava la politica verso il papato; il 18 dicembre 1127 fu eletto re dei [...] in Lotario. D'altra parte il nuovo atteggiamento del papa Innocenzo II, che gi era riavvicinato a Ruggiero II re di proprio paese, non ebbe più un momento di pace. Guelfo VI, che reduce dalla crociata era passato dalla Sicilia accordandosi con ...
Leggi Tutto
Nacque in Venezia il 6 settembre 1625 da Gianfrancesco e da Lucrezia Leoni; terminati gli studî di filosofia e giurisprudenza a Padova, seguì Alvise Contarini, a Münster. Tornato a Venezia fu eletto Savio [...] ben 35 voti, e sarebbe stato papa, se avesse fatto pressioni per esserlo. Ritornò a Padova dopo l'elezione di Innocenzo XII (1690) e vi morì il 18 giugrio 1697. Il 6 luglio 1761 papa Clemente XIII pubblicò il decreto della sua beatificazione.
Bibl ...
Leggi Tutto
Cardinale, nato nel 1609 a Mondovì, morto a Roma il 28 ottobre 1674. Entrò nel 1625 nell'ordine dei cisterciensi detti fogliesi (feuillants), nel monastero di Pinerolo. L'anno seguente pronunciò i voti [...] di ritirarsi nel monastero di S. Maria di Vico. Morto però Innocenzo X nel 1655 e successogli nel pontificato il cardinal Fabio Chigi, nel 1670 il conclave per la morte di Clemente IX, vi fu chi lo prognosticò futuro papa.
Eletto al papato il card ...
Leggi Tutto
Nel vetusto oratorio pontificio del sancta Sanctorum nella Basilica Lateranense, in Roma, esiste ab immemorabili un'immagine del Salvatore che la pia leggenda vorrebbe compiuta da mano soprannaturale. [...] è coperta di un sontuoso rivestimento argenteo del tempo d'Innocenzo III (1198-1216), fu scoperta per la prima seduto in cattedra gemmata, benedicente e reggente il libro dell'Evangelo. Vi è, in alto, il resto di una iscrizione su fondo turchino: ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Wart Arslan
Pittore. Nacque a Bologna nel 1512, morì ivi nel 1597. Aiuto di Perin del Vaga a Genova nel 1527, nel 1550 eseguì a Roma un ritratto di Giulio III, dal quale ebbe, tornato [...] presso Perin del Vaga, dai contatti avuti con Innocenzo da Imola, evidenti in un quadro come quello della pp. 41-42; H. Voss, Ein unbekanntes Meisterbildnis der L. F., in Pantheon, VI (1930), p. 410; C. Ricci-G. Zucchini, Guida di Bologna, 6ª ed., ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Romolo Quazza
Cardinale. Nacque in S. Martino dell'Argine il 21 novembre 1542 da Carlo, principe di Bozzolo. Protetto dal cardinale Ercole Gonzaga, studiò filosofia e teologia a Padova, [...] che lasciò presto, morto Sisto V, per partecipare al conclave. Tenuto in disparte da Gregorio XIV, Innocenzo IX e Clemente VIII, tornò a San Martino e vi morì nel 1593.
Cultore appassionato delle lettere, della musica e della pittura, fondò il 1 ...
Leggi Tutto
Almorò (Hermolaus) di Zaccaria Barbaro, patrizio veneziano, nacque nel 1453, morì a Roma nel 1493. Ricevette i primi rudimenti, bimbetto ancora, a Verona, dal canonico Matteo Bosso e dallo zio omonimo [...] nell'università di Padova per circa un quadriennio, e vi tenne successivamente negli anni 1475-76 cattedra di filosofia, politica del nonno Francesco. Morto il patriarca di Aquileia, Innocenzo VIII nel marzo del 1491 con un colpo di testa ...
Leggi Tutto