BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] anche per la spregiudicatezza con cui sono riferite, una fonte preziosa e sicura per la storia dei pontificati di Innocenzo VIII, Alessandro VI in particolare, Pio III e Giulio II.
Il diario del quale fu assai presto riconosciuto il grande interesse ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] momento non può allontanarsi dal luogo della sua residenza perché vi è trattenuta per volontà altrui, non verrà restituita la quei mesi si schierò al fianco di Virginio Orsini e contro Innocenzo VIII nella guerra tra questo e Ferdinando d'Aragona e, ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] Il materiale raccolto fu sottoposto al nuovo pontefice Innocenzo XIII, che approvò la pubblicazione dell'opera. apr. 1773. Il volume uscì nel 1775 a cura del Coleti, che vi premise la biografia dell'autore, di cui venivano messe in evidenza, oltre ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] cui controllava il governo dopo la morte di Lorenzo duca d’Urbino), Passerini vi fu inviato al suo posto.
Partì l’11 settembre 1519, dopo che Quando Ippolito de’ Medici, Passerini, i cardinali Innocenzo Cibo e Niccolò Ridolfi uscirono da Firenze per ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] alla Sapienza il 17 maggio 1721; iniziata la carriera curiale, Innocenzo XIII nel 1724 lo ascrisse tra i canonici di S. a Roma.
Il 20 ott. 1740 la morte dell'imperatore Carlo VI e lo scoppio della guerra di successione austriaca posero il C., nella ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] ad esempio il primo a Giulio de' Medici, il quarto a Innocenzo Cibo, il tredicesimo a Guido Ascanio Sforza, il sedicesimo a Giovanni , insieme col B., l'Amaseo e l'Alberti; e il B. vi sostiene, contro l'Amaseo, le ragioni del volgare. Del 1536 è anche ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] del suo biografo, F. Martinelli, secondo il quale vi sarebbe giunto durante il pontificato di Sisto V. Sembra che fu costretto ad andare ad abitare altrove.
Il 16 genn. 1645 Innocenzo X lo trasferì, sembra per ragioni di salute, al vescovato ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] e filosofia nel 1492, per concessione speciale di papa Innocenzo VIII. Anche suo nonno Abramo - con il quale molto Domenica Grimani, in Revue des études juives, V (1882), pp. 112-117; VI (1883), p. 159; L. Luzzato, Mediciebrei nei secc. XV-XVI, in ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] che di lì a poco sarebbe divenuto papa con il nome di Innocenzo X, e ne fu invitato ad abbracciare definitivamente la carriera ecclesiastica per testamento sotto la direzione dei domenicani, i quali vi aggiunsero due cattedre e una scuola di tomismo. ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] per qualche tempo godette del favore di Sisto IV e poi di Innocenzo VIII e della stima di alti prelati fra i quali Marco Barbo e A. Cinquini, Il cod.Urb. lat. 1193, in Classici e neolatini, VI (1910), pp. 26-28; Parigi, Bibl. Nazionale, cod. Ital. ...
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