BROLLO, Basilio (al sec. Mattia Andrea; in cinese Yeh Ch'ung-hsiao e Tsunhsiao)
Girolamo Bertuccioli
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati [...] in vella città, ricevette nel novembre 1698 il breve di Innocenzo XII, datato 20 ott. 1696, che lo nominava dai pp. G. Mensaert, F. Margiotti e A. S. Rosso, in Sinica Franciscana, VI (1961), parte II, passim. G. P.della Stua, Memorie del Rev.mo P. ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] (Vincenzo di Beauvais, Guglielmo Peraldo) ai moralisti (Innocenzo III), si nota la gran parte fatta agli scrittori Sanctae Catharinae de Pisis [con note diF. Bonaini], in Arch. stor. ital., VI, 2 (1845-48), pp. 521-29; J. Quétif-J. Echard, Script. ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] nel convento di S. Domenico. In data non precisabile Innocenzo IV lo nominò proprio penitenziere e in seguito lo elevò . 327 lat.), nella Biblioteca Nazionale di Torino, ms. 791 (E.VI.4), nella Biblioteca Nazion. universitaria di Pavia, ms. 72, e ...
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AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] fratello maggiore la successione paterna, negando che a suo favore vi fosse un testamento di Tommaso I e chiedendo la spartizione A. di recarsi a Lione a trattare la riconciliazione con Innocenzo IV. Il piano non riuscì, ma da Vercelli l'imperatore ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] , in linea con l'interesse di Ragusa e con la politica di Innocenzo XI, ma la missione si rivelò un completo insuccesso. Il G. aveva Bari 1990, p. 109; P.O. Kristeller, Iter Italicum, Index voll. I-VI, ad nomen (sono segnalate lettere e opere del G.). ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] la sede di Verona ed era l'uomo destinato a Padova da Innocenzo VIII. In tutta la controversia, che si trascinò per due del De factionibus extinguendis e G. Soranzo, Il tempo di Alessandro VI papa e di fra Girolamo Savonarola,Milano 1960, pp. 3-50. ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] Fu fermato presso Ferrara da Goizo di Martinengo e consegnato a Innocenzo II che, ai primi d'agosto dell'anno 1136, lo pp. 15, 16, 23, 24, 32-37; P.F. Kehr, Italia Pontificia, VI, 1, Berolini 1913, pp. 56 s., 69; G. Giulini, Memorie spettanti alla ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] fu finalmente approvato, nell'ottobre 1723, da papa Innocenzo XIII, e poco dopo un disegno del progetto . des directeurs de l'Academie de France à Rome avec les surintendents des Bátiments, VI, Paris 1896, pp. 287, 290 ss., 296-303, 305 s., 308, ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] 1692 giunse a Roma ove prese dimora stabile nel 1694. Fu medico di Innocenzo XII (il B. aveva conosciuto il papa a Lecce, quando era vescovo rispettivamente la pia e la dura madre. Conseguentemente, vi sarebbe un doppio genere di malattie, le umorali ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] nell'infanzia, venne a Roma giovinetto nel 1620 e vi compì gli studi nel Collegio dei maroniti, licenziandosi in teologia fu indotto, sembra, dalla scarsa benevolenza mostratagli da papa Innocenzo X, mentre sembra godesse di quella di Urbano VIII ...
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