FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] , memore che già nel 1515 Leone X aveva voluto imporre a Fabriano come perpetuo signore il card. Innocenzo Cibo, suo nipote. Il 15 nov. 1528, comunque, il F. vi si recò. L'anno successivo tornò a Nocera, da dove il 5 aprile scriveva a Bartolomeo de ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] ; Cronache senesi, a cura di A. Lisini - F. Iacometti, in RIS, XV, VI, Bologna 1931, pp. XII, XXVII, XXXII; G. Digard, Philippe le Bel et le conservata a Siena delle “Novae Constitutiones” di Innocenzo IV con l’apparato di Bernardo di Compostella, ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] il G. del favore papale. Egli rimase al servizio di Innocenzo VIII. Il Burckard registra nel suo diario che il G. . De Rienzo, Mons. L. G. arcivescovo di Benevento, in Samnium, VI (1933), pp. 233-249; P. Sevesi, Lettere autografe di Francesco Della ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] due documenti di alcuni decenni posteriori: un breve di papa Innocenzo III ai Volterrani del 26 sett. 1213 (edito in Cecina Repetti, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, Appendice, VI, Firenze 1846, p. 73; D. Tiribilli Giuliani, ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] suo discorso contro Ezzelino da Romano alla presenza di Innocenzo IV). Le prime informazioni certe su di lui Milano 1854-57, IV, pp. 702, 740; F. Odorici, Storie bresciane, Brescia 1855-71, VI, pp. 213 s., 242, 259 s., 263 s.; A. Beltrami, B. M. e ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] clientela, famiglia il cui ruolo si era affermato dopo Innocenzo IV e Adriano V: fra questi ricordiamo Albertino par G. de L. médecin génois, in Revue de l'Orient latin, VI (1898), pp. 343-369 (ried. con alcune modifiche in Mélanges pour servir ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] i banchieri bolognesi Gozzadini; egli morì durante il pontificato di Innocenzo VII (1404-1406). Il F. compare per la prima lì quando il 6 aprile fu pubblicato il decreto Haec sancta; sicuramente vi si trovava a metà di maggio. Il 17 aprile, giorno in ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] rientrò a Roma. In seguito, sotto il pontificato di Innocenzo VIII continuò ad accumulare benefici: la conunenda dell'abbazia di dei disegni sarebbe stato Baccio Pontelli, ma la critica moderna vi vede piuttosto la mano di Meo dei Caprina o di Giacomo ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1208, quando Innocenzo III decise in suo favore la vertenza sulla titolarità di un cardinale. Il necrologio della cattedrale di Parigi annota che egli vi era canonico e aveva donato a Notre-Dame una croce d ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] di lui, nel luglio 1132, il D. poté ospitare Innocenzo II a Cremona.
L'azione pastorale del D. si , pp. 235, 269; P. F. Kehr, Regesta pontificum Romanorum. Italia pontificia..., VI, 1, Berlin 1913, pp. 264-269; P. Torelli, Regesto mantovano, in Reg ...
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