COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] i rami principali della famiglia Colonna. Nell'agosto del 1253 Innocenzo IV incaricò il C. di predicare la Croce nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia contro gli eretici che vi qrano in preoccupante aumento.
Tra l'agosto e l'ottobre del ...
Leggi Tutto
LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] al riconoscimento della forma vitae concesso a Francesco da papa Innocenzo III nel 1209 ed è forse da collocare intorno al Mittelalters, V, col. 1882; Lexikon für Theologie und Kirche, VI, col. 817; Repertorium fontium historiae Medii Aevi, VII, p. ...
Leggi Tutto
CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] della nunziatura presso la Serenissima; voce non infondata ché Innocenzo X, dopo averne parlato, nell'udienza del 14 , Rimini 1884, pp. 14-15; Id., Rimini dal 1500 al 1800, Rimini 1897-1888, VI, 1, pp. 455, 459, 461, 463; 2, pp. 380-384, 501, 514 ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] sottoscriveva un diploma dell'imperatore Enrico VI, come "magister Philippus electus Mediolanensis diplomi degli arcivescovi di Milano, Milano-Firenze 1937, nn. 8-11; Die Register Innocenz' III., I-VII, a cura di O. Hageneder et al., Graz-Köln-Wien ...
Leggi Tutto
CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] i parenti e gli amici di Caro. Le severe esortazioni di Innocenzo III rimasero senza eco, visto che a Palermo e a Monreale R. Accad. di scienze, lettere e belle arti di Palermo, s. 3, VI(1902), pp. 40-42 n. 6; J. Werner, Die Teilnehmerliste des ...
Leggi Tutto
FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] episcopale di Patti per la morte di Francesco Ermemir, il F. vi fu designato dal re. Un accordo concluso il 15 giugno 1401 prevedeva irregolarità formale, che fu sanata l'8 maggio 1405 da Innocenzo VII con la ratifica del suo operato. Un contrasto ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] diocesi quasi un appannaggio della famiglia Della Rovere, che vi aveva avuto già tre vescovi nella prima metà del secolo recò a Roma per partecipare al conclave seguito alla morte di Innocenzo IX. Ammalatosi improvvisamente, morì a Roma il 26 genn. ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] quale non appare estranea l'influenza dell'omonima opera di Innocenzo III e delle Tuscolane di Cicerone; e quelle opere che 1766, pp. 429-37; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VI, 1, Milano 1807, p. 660; V. Baldissera, Degli uomini degni ...
Leggi Tutto
FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] , memore che già nel 1515 Leone X aveva voluto imporre a Fabriano come perpetuo signore il card. Innocenzo Cibo, suo nipote. Il 15 nov. 1528, comunque, il F. vi si recò. L'anno successivo tornò a Nocera, da dove il 5 aprile scriveva a Bartolomeo de ...
Leggi Tutto
PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] ; Cronache senesi, a cura di A. Lisini - F. Iacometti, in RIS, XV, VI, Bologna 1931, pp. XII, XXVII, XXXII; G. Digard, Philippe le Bel et le conservata a Siena delle “Novae Constitutiones” di Innocenzo IV con l’apparato di Bernardo di Compostella, ...
Leggi Tutto