BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] , ad Angelo Gabriele, avogadore. Frattanto otteneva da Innocenzo Sinibaldo da Pesaro la commenda di Pola e di B. cfr. soprattutto P. Bembo, Opere, Milano 1808-10, V, pp. 41, 73, 14; VI, pp. 59, 184, 185; Epist. fam., l. V, p. 16; Epist. Leonis X Pont ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] Ritenendo di essersi in tal modo guadagnato i suoi servigi, Alessandro VI tentò di indurlo ad avvelenare il della Rovere, ma l'A partito dei Bentivoglio, i senatori Sallustio Guidotti, Innocenzo Ringhieri, Alberto Castelli e il nobile Bartolomeo ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] del 1207dopo aver vinto le molte perplessità di papa Innocenzo III, che lo riteneva troppo giovane e impreparato. ., 27 s., 37, 40, 45, 219 s., 222, 230, 232, 234, 240 s., 244, 1088; VI, pp. 14, 47, 49, 80 s., 263, 266, 282, 317, 713, 751, 752; A. S ...
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BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] 1211 il cardinale Gerardo di Sesso, legato apostolico di Innocenzo III, era in Lombardia con l'incarico di de Peguilhan, in Mem. della R. Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, VI (1911-12), p. 77; G. Bertoni, I trovatori d'Italia, Modena 1915, pp ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] della città di Benevento, avvenuto a Napoli il 20 agosto; vi si trovava ancora nel novembre, allorché stava per essere promulgata la (7 ag. 1484) e salito al soglio pontificio Innocenzo VIII (29 agosto), si profilavano nuovi turbamenti alla pace ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] il gennaio e il marzo del 1253 rivolse un invito a Innocenzo IV, a nome dei Romani, affinché rientrasse a Roma, mem. d. Dep. di st. Patr. Per le prov. di Rom.,n. s., VI (1954-55), pp. 25-39. Il Dupré ha dimostrato che la moglie di Branc. non ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] quello dell'organizzazione della famiglia romana arcaica non costituiva di per sé stesso una tesi innovativa (Orlando, pp. 408ss.); quel che vi era di nuovo e di suggestivo era la ricchezza dei riferimenti culturali a cui nel corso della ricerca il B ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] due cardinali, sostituendo al card. de' Rossi il card. Innocenzo Cybo (Roma, Galleria Corsini), e il ritratto di Clemente VII
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le Vite…,a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 201-11; G. Gaye, Carteggio ined. d'artisti, ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] ; così nel 1485 contro i baroni napoletani, sostenuti da Innocenzo VIII, Mattia intervenne in favore dell'altro cognato Alfonso, di Györ -, vennero annullate nel 1500 da Alessandro VI, avendo Ladislao dichiarato d'esservi stato costretto.
Persa così ...
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BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] di rilievo, che studia la monetazione pontificia da Martino V a Innocenzo III, e che fu seguita, negli anni dal 1706 al 1711 Kirchero in Collegio Romano Societatis Iesu..., Romae 1709 (vi ritroviamo l'edizione latina della Ricreatione dell'occhio e ...
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