GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] -06, p. 110; P.F. Kehr, Italia pontificia, VI, 1, Berolini 1913, pp. 9 nn. 36-37, 87 n. 3; VI, 2, ibid. 1914, pp. 28 n. 2, 38 J. Rousset de Pina, Dal primo concilio Lateranense all'arrivo di Innocenzo III (1123-1198), in Storia della Chiesa, a cura di ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] , morto prima del 23 dic. 1247, data in cui Innocenzo IV lo ricorda in una bolla "bone memorie". Nel Liber géogr. ecclésiastiques, XXVI, Paris 1997, col. 1390; Id., Jean de Ceprano, ibid., coll. 1391-1393; Rep. fontium hist. Medii Aevi, VI, pp. 299 s. ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] atto di concessione al Comune di Bologna, da parte di Enrico VI, del diritto di battere moneta.
Se tale provvedimento si inquadrava, in cui appare indirettamente menzionato G. è una lettera di Innocenzo III del 22 apr. 1198, in cui il pontefice ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] Liber Sextus di Bonifacio VIII sotto il titolo De re iudicata (cap. 2, VI, ii, 14), la costituzione Ad apostolicae dignitatis si affiancò da allora alla decretale Venerabilem di Innocenzo III (cap. 34, X, i, 6) formando la base 'costituzionale' delle ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] 180 vescovi, dieci cardinali e due papi: Innocenzo XI e Benedetto XIII.
Al tempo dello stesso Compagnie de Jésus, V, Paris 1893, pp. 246-49; C. Sommer-vogel, VI, Paris-Bruxelles 1895, coll. 390-95; Terzo centenario della conferenza delle SS. Missioni ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] nuove procedure in campo amministrativo, giudiziario e carcerario.
Nell'estate del 1492, dopo la morte di Innocenzo VIII, il nuovo papa Alessandro VI mantenne nella carica di legato il Della Rovere, suo antico rivale, ma ben presto i rapporti tra ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] di Anacieto 11, ma poi costretto ad abdicare perché Innocenzo II non riconobbe la sua elezione. Un altro Giovanni Della 280; III, pp. 112 s., 212 s., 260 s.; IV,p. 157; V, p. 111; VI, pp. 77 s.; VII, p. 273; VIII, p. 85; XI, pp. 48 s.; A. Paravicini ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] marzo 1687, su incarico dell'imperatore, si recò a Roma. Vi trascorse la settimana santa e la Pasqua; il lunedì di Pasqua, di conferire con il cardinale segretario A. Cibo e con Innocenzo XI. Illustrò al papa in maniera drammatica la grande necessità ...
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BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] nipoti di B. (11 marzo 1203). Venuto a Roma non si sa in quale anno, vi ricoprì la carica di suddiacono e notaio pontificio: in tale veste compare nei privilegi di Innocenzo III dall'11 nov. 1200 al 25 febbraio 1203 (Potthas, p. 467). Nella bolla del ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] del principe Mattias de’ Medici a Piccolomini. Egli vi è ricordato come avvocato difensore di un’imprecisata la condanna delle cinque proposizioni di Giansenio già pronunciata da Innocenzo X. Nell’ottobre del 1656 fu nominato da Alessandro ...
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