DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] 1404) e ottenutone parere favorevole, anche il D. dichiarò la sua obbedienza a Benedetto XIII. Di conseguenza, da InnocenzoVII fu proclamato decaduto dalla dignità arcivescovile. Poco dopo, quando l'antipapa giunse a Genova il 16 maggio 1405, il ...
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VINITTI, Antonio Angelo (Antonio da Pereto)
Emanuele Fontana
– Originario di Pereto, centro abruzzese che rientrava nel territorio della Provincia romana, nacque con buona probabilità intorno agli Sessanta [...] fossero state necessarie.
Circa la vita interna dell’Ordine, Antonio da Pereto curò da subito (tramite il decreto di InnocenzoVII del 22 novembre 1405) che i ministri provinciali non potessero rimanere in carica per un periodo superiore ai sei anni ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] dell'imposizione di nuove tasse. Il 25 genn. 1405 fu incaricato di recarsi a Roma presso il pontefice InnocenzoVII, insieme con Iacopo Salviati, vescovo di Fiesole, Tommaso Sacchetti e Lorenzo Ridolfi, per contribuire alla pacificazione della Chiesa ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] contro i due papi rivali rese il 18 maggio la sua testimonianza sull'ostruzionismo alle trattative di unione da parte di InnocenzoVII e soprattutto di Gregorio XII. Egli fu quindi fra coloro che il 26 giugno al concilio elessero Alessandro V quale ...
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ORSINI, Paolo
Anna Falcioni
ORSINI, Paolo. – Nacque nel 1369, figlio di Francesco, esponente del ramo di Gallese e titolare di beni e castelli in Sabina.
Irrequieti feudatari dei pontefici, che avevano [...] agosto 1403) conquistò la possibilità di entrare nella cittadella di Bologna.
Nel marzo 1405, fu richiamato a Roma da papa InnocenzoVII, perché si opponesse ai Colonna, ai Savelli e alle milizie del re di Napoli, Ladislao d’Angiò. In collaborazione ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] Monte Petriolo in diocesi di Perugia. Con bolla datata da Viterbo il 7 ottobre dello stesso anno, InnocenzoVII lo nominava vescovo di Iesi, allora sotto la signoria di Raniero e Brunoro Simonetti, che governavano la città in qualità di vicari della ...
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TOMMASO da Siena
Fernanda Sorelli
TOMMASO da Siena. – Nacque a Siena verso il 1350 (dichiarò infatti nel 1412 di avere sessantadue anni: cfr. Il Processo Castellano, 1942, p. 28) da Antonio, figlio [...] guida religiosa dei domenicani, e sino ad allora solo indirettamente riconosciuta dal papato, fu infatti approvata definitivamente da InnocenzoVII (26 giugno 1405) per impulso del frate senese.
Dal 12 luglio 1396 Raimondo da Capua gli aveva affidato ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] B. Cossa lo privò delle rendite dell'abbazia, avendone assunto egli stesso l'amministrazione quale commendatario. Il 12 febbr. 1405 InnocenzoVII dichiarò il G. decaduto da abate di Nonantola per le gravi colpe delle quali si era macchiato e affidò l ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] : in più di un'occasione egli fu infatti impiegato come ambasciatore. Il 19 dic. 1404 fu inviato presso il nuovo pontefice InnocenzoVII; nel giugno del 1408 si recò a Roma per rallegrarsi con re Ladislao d'Angiò Durazzo che aveva occupato la città ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] nel suo palazzo romano. I banderesi romani ebbero successo nel controllare la città contro i Colonna; inoltre l'elezione di InnocenzoVII (17 ottobre) e l'ingresso di re Ladislao nella città (19 ottobre) mantennero in vita il governo popolare. Tra la ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...