BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Roma e compone tre svogliati sonetti per l'infermità di Clemente VII; nel febbraio del 1530 è con il vescovo a Bologna per ma purtroppo anche da Alessandro de' Medici e dal cardinale Innocenzo Cybo, cognato di Ricciarda, al quale la Malaspina concede ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] F. si trovava a Messina. Con il consenso del nuovo papa Innocenzo III, Costanza il 17 maggio 1198 fece incoronare il figlio re si interruppe bruscamente quando il figlio di F., Enrico (VII), maggiorenne dal 1228, nella sua politica in Germania non ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] IV aveva affidato il figlio alla tutela del papa Innocenzo IV, il quale lo riconobbe, come del 1931, ad Indicem; Les grandes chroniques de France, a cura di J. Viard, VII, Paris 1932, pp. 246 ss.; Bartholomaei de Neocastro Historia Sicula, in Rer. ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] - scrive il Vasari - con la preesistente villa di Innocenzo VIII, mediante il cortile del Belvedere e il cortile delle Milano 1915, pp. 2-362 (passim);G. Giovannoni, in Encicl. Ital., VII, Roma 1930, pp. 680-684; Id., B. e l'architettura italiana, ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] pretesto per chiedere l'annullamento del matrimonio causa veneni.
Lungi dal rifiutare il proprio avallo, Clemente VII, pressato dal card. Innocenzo Cibo che voleva liberare i due fratelli, compromessi colla congiura, Gerolamo e Giovanni Agnelli, si ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] genera le teorie della potestas directa e della potestas indirecta.
La prima (la linea 'teocratica' che va da Gregorio VII, 1073-1085, a Innocenzo III, 1198-1216, a Bonifacio VIII, 1294-1303) afferma, in una lunga serie di documenti culminanti nell ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] pp. 111-13.
Ryccardi de Sancto Germano notarii Chronica, in R.I.S.², VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-38.
Acta Honorii III Torino 1990.
Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, ivi ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] svolta per conto di mandatari a noi ignoti (Seniles, VII 1), che testimonia la dignità raggiunta da Petrarca in buon fine.
A Venezia fu raggiunto dalla notizia della morte di Innocenzo VI (12 settembre 1362); al soglio salì Guillaume de Grimoard, ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] lavoro fu terminato nel 1669. Ancora sotto Alessandro VII il F. eseguì un rilievo del castello medievale ad Anzio dove tra l'altro eseguì la chiesa di S. Antonio donata da Innocenzo XII ai marinai. Come architetto di casa, nel 1696 gli fu ordinato da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] iniziò a sperare che l’ascesa al trono imperiale di Enrico VII di Lussemburgo segnasse l’avvento di un’epoca di pace e trattava di un tema tradizionale della dottrina ierocratica, usato da Innocenzo III e poi da Bonifacio VIII, che dedusse da questa ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...