ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] a rifiutare i soccorsi richiesti dai Pisani assediati, e un'analoga promessa di neutralità nel conflitto riuscì ad avere da InnocenzoVII e da Ladislao di Dutazzo. Al ritorno da Napoli (fine del 1406) fu nuovamente inviato a Città di Castello, dove ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] l'opposizione e, nella primavera del 1406, difese Taranto con successo contro l'assedio di L., durato più di due mesi. Sebbene InnocenzoVII e il re, già il 28 luglio 1406, avessero concluso di nuovo la pace e L. fosse stato nominato dal papa, il ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] L'occasione di influire concretamente nelle vicende dello scisma d'Occidente si presentò alla fine del 1406, alla morte di InnocenzoVII. Inviato a Roma come ambasciatore di Firenze per esortare i cardinali a ricomporre i dissidi, giunse - narra il ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] nuova realtà politica. Già nel giugno 1406 per conto del doge Michele Steno fu inviato a Roma come ambasciatore presso InnocenzoVII per chiedere la nomina a vescovo di Vicenza del veneziano Angelo Barbarigo al posto di Iacopo Rossi, come in effetti ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] conclave,nel quale i cardinali il 17 ott. 1404 elessero InnocenzoVII.
Il C. restò in Curia anche durante il pontificato merid., IX, a cura di S. Liubić, Zagrabiae 1878, pp. 119 s., 262; VII, ibid., XII, ibid. 1882, pp. 33-35, 37, 83-90, 94, 100 s ...
Leggi Tutto
CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] provvisto dei soli ordini minori, vescovo di Cremona. Rimase tuttavia in Curia, dove era tra i più fidati collaboratori di InnocenzoVII, fino alla morte di lui; si diceva che avesse grande influenza sul papa. Dopo la fuga del pontefice da Roma ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] si trovano pure le lettere del Salutati a F. e quelle che lo riguardano); G. Celidoni, Di alcuni fatti riguardanti InnocenzoVII, in Rassegna abruzzese, IV (1900), pp. 162 s.; V. Ansidei, Ser Lodovico di Iacopuccio da Rieti cancelliere del Comune di ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di Perugia e del contado. Il M. fu pure difeso da una calunniosa accusa di malgoverno presso la Curia.
Dopo la morte di InnocenzoVII, il 6 nov. 1406, il M. partì per Roma dove giunse il 13. Il conclave cominciò il 18, il 23 fu concluso un ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] B. larghi privilegi in relazione alla sua condizione di professore e di avvocato. Nello stesso anno, succeduto a Bonifacio IX InnocenzoVII, il B. fu nuovamente tra gli ambasciatori mandati a Roma il 3 novembre, per ottenere la conferma dei capitoli ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] F. Schulz - H. Kantorowicz - G. Rabotti, in Studia Gratiana, X, Bologna 1968, pp. 331-334.
A. Kneer, Zur Vorgeschichte papst InnocenzVII. (1404-1406), in Historisches Jahrbuch, LX (1891), pp. 347-351; G. Secco Suardo, Lo Studio di Ferrara a tutto il ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...