GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] . Storia del suo pensiero politico, Bologna 1980, pp. 619-622; F. Petrucci, Cibo, Innocenzo, in Diz. biogr. degli Italiani, XXV, Roma 1981, p. 250; A. Prosperi, Clemente VII, ibid., XXVI, Roma 1982, pp. 241-243; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] concilio lateranense. Alla fine di febbraio o inizio marzo 1216 Innocenzo III lo nominò cardinale diacono di S. Maria in via Ryccardi de Sancto Germano notarii Chronica, in Rer. Ital. Script., 2 ed., VII, 2, a cura di C. A. Garufi, ad Indicem; J.-B. ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] , al quale dobbiamo molte notizie sul B., Martino da Fano, Innocenzo IV, l'Ostiense, Benedetto da Isernia, i francesi Giovanni da inedite, individuate dal Seckel nel cod. vat. Chis. E. VII. 18, e precisamente: Summa de successione ab intestato (f. ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] , ora conservato a Praga (Biblioteca nazionale e universitaria, Mss., VII.A.6), recante la data 18 marzo 1449, quando il da Lorenzo Ispano a Uguccione da Pisa, da Enrico da Susa a Innocenzo IV, da Guido da Baisio ad Antonio da Budrio e Niccolò de' ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] , stando a tardive e poco sicure informazioni, il futuro Innocenzo IV (Sinibaldo Fieschi) e Odofredo. Né del resto tutto accursiana alle Istituzioni, in Riv. di storia del diritto ital., VII (1934), pp. 429-584; Id., La nuova edizione della glossa ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] de decimis, III, 26); la circostanza è ricordata anche da Innocenzo III nella lettera dell'8 ag. 1198 che conferma l' âge classique, in Histoire du droit et des institutions de l'Eglise en Occident, VII, Paris 1965, pp. 15, 138 n., 171, 205 n., 224, ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] favoriti. Invece riuscì eletto Giovan Battista Cibo (Innocenzo VIII), che il 21 settembre 1484 lo è lamentata già nella visita al collegio del 1657, voluta da papa Alessandro VII.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Ospedale del Salvatore, reg ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] sarebbe stata scritta nel corso del pontificato di Innocenzo IV, anche se lo stesso curatore non riesce ; Chartularium Studii Bononiensis, II, Bologna 1913, p. 23; V, ibid. 1921; VII-XI, ibid. 1923-1937, s.v.; P. Zambeccari, Epistolario, a cura di ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] premio accordatogli al suo ritorno: l'11 dic. 1652 Innocenzo X lo creò infatti vescovo della piccola diocesi di 1943,passim. Cfr. inoltre: F. Sforza Pallavicino,Della vita di Alessandro VII libri cinque, I, Prato 1838, pp. 282 s., 285; Recueil des ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] la Confederazione elvetica. Sorpreso nel corso del viaggio dalla notizia della morte di Innocenzo X, il B. si fermò a Bellinzona fino all'elezione di Fabio Chigi (Alessandro VII), della cui protezione egli aveva goduto da anni, per aspettare l'arrivo ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...