GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] il leopardo in giardino conservato nella Biblioteca civica di Bergamo (cod. VII, 14, c. 17r), oppure con il foglio erratico di Borromini, autore del riassetto della basilica voluto da Innocenzo X, mostra quale dovesse essere la composizione degli ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] 1680 e il 1683, essa è una variante della Tomba di Alessandro VII (1673-74) di Bernini. In entrambi i lavori, il defunto un disegno simile a quella di Alessandro VIII. La mozzetta di Innocenzo XII (circa 1694: Napoli, villa Pignatelli) è sollevata ai ...
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Adriano VI
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, fu dalla [...] nel dicembre col ritiro degli indulti concessi da Innocenzo VIII in poi al potere civile circa la Dictionnaire de théologie catholique, I, Paris 1910, s.v., col. 461 e ibid., VII, 2, ivi 1923, s.v. Infaillibilité du Pape, col. 1687.
Sul governo ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] della chiesa e dell'ospedale.
Morto il 25 luglio 1492 Innocenzo VIII, fu il P. a pronunziare il 6 agosto il del 1511 era infatti corsa voce che egli si fosse proclamato papa col nome di Urbano VII: ibid., XIII, col. 344). Il 28 dic. 1522, a S. Paolo ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] il 27 ag. 1590 e, dopo il brevissimo pontificato di Urbano VII, il 5 dic. 1590 fu eletto il candidato della Spagna e persino e non ebbe neanche il tempo di concedergli un solo beneficio. Dopo Innocenzo IX, che durò appena due mesi, fu eletto, con il ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] , dei riflessi, delle ombre nella statua bronzea di Innocenzo X, posta nel 1650 nel Palazzo dei Conservatori. ; R. Wittkower, Un bronzo dell'A. a Urbino, in Rassegna marchigiana, VII (1928), pp. 41-44; O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII, ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] di Antiochia dopo la vicenda del Crisostomo (cfr. Innocenzo, ep. 23). L'esperienza in questi incarichi diplomatici Corinto, suo luogo di origine (cfr. Socrate, Historia ecclesiastica VII, 36). Ma anche qui venne contestato per la procedura seguita, ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] avesse un'entrata annua di 50.000 ducati; papa Innocenzo VIII si oppose alla nomina, ma l'alleanza fra Machiavelli, Opere, a cura di S. Bertelli, V, Verona 1969, pp. 40 ss.; VII, ibid. 1971, pp. 663 ss.; B. Castiglione, Ilcortegiano, a cura di V. ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] SS. Sergio e Bacco, Lotario, che assunse il nome di Innocenzo III.
Ricordano il papa C. III le porte di bronzo da 4, II, 2, Città del Vaticano 1970, pp. 46-52, tavv. VII-VIII (Coelestin III).
Bibl.: J. Caro, Die Beziehungen Heinrichs VI. zur römischen ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] , 227-264, 427-475, 667-707; XXII (1897), pp. 3-46; Id., Innocenzo VI e Giovanna I(, ibid., pp. 183-203, 351-370, 507-528; XXIII ( Sicilia alla metà del Trecento, in Arch. stor. per la Sicilia, VII (1941), pp. 121-185; É.-G. Léonard, Boccace et Naples ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...