GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] del De miseria humanae conditionis (De contemptu mundi) di Innocenzo III, e il Trattato di virtù e di vizî. V, ibid. 1962, pp. 46 s., 51, 62; VI, ibid. 1965, p. 235; VII, ibid. 1965, pp. 156 s., 282 s., 301; C. Mascheroni, I codici del volgarizzamento ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] s. Catherine de Gênes, in Rev. d'ascét. …,XV(1934), pp. 381-402; Tino da Ottone, La dottrina della catarsi, in Vita Cater., VII (1934), pp. 208-229; P. Paschini, Amour (Compagnie du divin), in Dict. de Spirit.,I, Paris 1937, pp. 531 ss.; P. Debongnie ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] sue opere a stampa, tranne le poesie.
Alla morte di Innocenzo XI, nel 1689, fu eletto papa con il nome di rinnovamento sullo scorcio del sec. XVI insino alla metà del presente, in Il Bibliofilo, VII (1886), pp. 54 s., pp. 111 s.; VIII (1887), pp. 69- ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] vescovo di Mazara si recò a Saragozza per conto di Innocenzo III e di Federico II con l'incarico di condurre a cura di E. Pontieri, pp. 116 s.; Ryccardi de Sancto Germano notarii Chronica, ibid., VII, 2, a cura di C. A. Garufi, pp. 28-30, 81 s., 93, ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] , pp. 99s.), per i quali lo stesso Innocenzo X gli conferì il titolo di cavaliere. Sono (1965), n. 30, pp. 190, 199; L. Salerno, Pinacoteca romana, in Palatino, VII (1967), 2, pp. 248 s.; L. Dania, La pittura a Fermo e nel suo circondario ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] lettere pontificie riguardanti la Liguria fino all'avvenimento di Innocenzo III (in Atti d. Soc. ligure di XVIII, Leges Genuenses, a cura di V. Poggi, in Augustae Taurinorum 1901, pp. VII s.; G. Bigoni, C. D., in Arch. stor. ital., XXIV (1899), ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] 1970, pp. 99 s.; Id., Scritti minori, III, Roma 1972, pp. 126 ss. Sull'Educazione nazionale, vedi G.A. Piovano, in Athenaeum, VII (1919), pp. 1 ss. Due ritratti in A. Rostagni, Cinquant'anni di vita culturale italiana, I, Napoli 1950, pp. 402 ss., e ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] immediatamente al B. di rifiutare la nomina, ma tanto Innocenzo VIII, mosso probabilmente dall'intento di affermare la sua autorità pp. 2 s.; e dello stesso la nota in Lettere italiane, VII (1955), pp. 210 s.; inoltre, gli studi dei Kristeller e del ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] Nuovo Teatro... descrivendo le imprese edilizie volute da Innocenzo XII, e per Giuseppe Vasi (D'Amico, Arte cristiana, LXXXI (1983), 695, pp. 81-92; R. Krautheimer, Roma Alessandro VII 1655-1667, Roma 1987, pp. 9-13; A. Margiotta-S. Tozzi, in ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] destino di Pamphili mutò considerevolmente. Nel concistoro del 14 novembre 1644 Innocenzo X lo creò cardinale; il 12 dicembre ebbe la berretta e e Olimpia Aldobrandini chiesero al neoeletto Alessandro VII Chigi di regolare il conflitto a proposito ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...