COSTANTINI, Giovanni
Daniela Moretti
Nacque a Roma il 7 genn. 1872 da Innocenzo e da Giuditta Mancini. Autodidatta, si formò alla scuola del pittore decoratore G. Pagliai presso il quale aveva, da giovanetto, [...] opere…, Roma 1922; F. Hermanin, in L'Urbe, novembre-dicembre 1947, pp. 24-26; G. Bonasegale, in Roma 1911 (catal.), Roma 1980, pp. 98 s., 101 n. 2, 104; Encicl. Ital., XI, p. 600; App., II, p. 707; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 536. ...
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BARIGIONI, Filippo
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma, almeno intorno al 1680 dato che, come pare probabile dall'esame delle sue opere e come risulta da numerose testimonianze, fu allievo di [...] incaricato di eseguirne il catafalco in S. Pietro e in seguito quelli di Innocenzo XIII (1724) e di Clemente XII (1740), mentre nella chiesa di S ai monumenti di Urbano VIII e di Alessandro VII è evidente nella composizione piramidale chiusa tra due ...
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Figlio di Ferrante I, re di Napoli, nacque il 25 giugno 1456, e pur vivendo in tutto ventinove anni cumulò un numero considerevole di dignità ecclesiastiche. A nove anni fu nominato luogotenente generale [...] fine d'agosto del 1485 dal padre, Ferdinando, presso Innocenzo VIII, mentre si preparava la congiura dei baroni, per contro gli Aragonesi.
A lui Masuccio Salernitano dedicò la novella VII del suo Novellino.
Fonti e Bibl.: Burckardi Liber Notarum, ...
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BERNINI, Luigi
Howard Hibbard
Figlio di Pietro e di Angelica Galante e fratello minore di Gian Lorenzo, nacque a Roma nel 1612. Scolaro di Gian Lorenzo, fu suo aiuto a cominciare dai lavori per il baldacchino [...] a piazza Navona. Architetto delle acque sotto Alessandro VII, custode vaticano nel 1657, supervisore nel 1655-56 . Pietro; nel 1649-51 veniva pagato per la Fama con le armi di Innocenzo X sul terzo arco di entrambe le navate in S. Pietro.
Morì a Roma ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] IV nel tentativo di dissuaderlo dal suo viaggio armato contro Gregorio VII. Il culto è attestato dal sec. 12º, ma la sua a numerosi concilî. Schierandosi apertamente in favore di Innocenzo II contro Anacleto (concilio di Étampes, 1130), contribuì ...
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Villareale, Francesco. – Giurista italiano (n. Lavello 1631 - m. ?). Trasferitosi dalla sua città natale a Napoli per compiere gli studi, si addottorò in utroque iure nel 1661. Autore del Panegirico in [...] a cui V. costantemente fece rimandi e dediche: papa Alessandro VII e il priore della Certosa di San Martino al Vomero in l’ascesa al soglio pontificio nel 1691 di Antonio Pignatelli (Innocenzo XII), V. con molta probabilità fece parte dell’entourage ...
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Nome di più sante e beate: 1. Santa martire (nelle fonti antiche Viatrix) romana, sotto Diocleziano, con Faustino o Simplicio; Passio leggendaria; la tomba si trova nel cimitero ad sextum Philippi; le [...] appoggio della regina fondò l'ordine delle concezioniste, approvato da Innocenzo VIII nel 1489. Canonizzata nel 1976. n Si venerano II (m. 1262): nipote della precedente e figlia di Azzo VII, monaca a Ferrara (monastero di S. Stefano de Rotta, regola ...
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Oratoriano (Brisighella 1596 - Roma 1662), fratello di Bernardino. Architetto dilettante, dal 1622 nell'Oratorio romano di s. Filippo Neri, ebbe una posizione importante nella sua amministrazione e svolse [...] in Romagna e a Roma (modifiche di pal. Spada, 1633-52), dal 1644 fu elemosiniere segreto di Innocenzo X e Alessandro VII, guidandone la politica architettonica (ricostruzione di S. Giovanni in Laterano; progetto di demolizione della spina di Borgo ...
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Ecclesiastico (m. 1221), canonico regolare poi benedettino e bibliotecario a Marmoutier, infine cisterciense a Pontigny e abate di Perseigne (dal 1188 alla morte). Ebbe la direzione spirituale di Riccardo [...] Cuor di Leone, di Alice, figlia di Luigi VII di Francia, e di altri personaggi. Innocenzo III gli affidò varî incarichi. Intorno al 1195 confutò a Roma Gioacchino da Fiore. Ha lasciato un interessante epistolario. Gli è inoltre attribuito un notevole ...
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Uomo politico (Bellpuig d'Urgell 1550 - Valladolid 1606); membro del Consiglio di stato spagnolo, fu ambasciatore a Roma nell'ultimo ventennio del sec. 16º e fino al nov. 1603. In tale qualità ebbe violente [...] dispute con Sisto V; si ingerì largamente nei conclavi di Urbano VII, Gregorio XIV, Innocenzo IX e Clemente VIII; si oppose vanamente al riconoscimento papale di Enrico IV di Francia, ed ebbe gran parte nelle dispute giurisdizionali della Spagna con ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...