Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La conquista di Granada segna un momento esaltante, da un punto di vista politico e religioso, [...] appropriazione di tutti i benefici ecclesiastici, vigenti nel Regno di Granada, che viene riconosciuta da una bolla di papa InnocenzoVIII dell’8 dicembre 1484. Essa concede, tra l’altro, il patronato delle chiese e dei monasteri del Regno di ...
Leggi Tutto
BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] allontanò per portare questa tradizionale tecnica fiorentina fuori di Firenze: è attribuibile infatti a lui lo stemma di papa InnocenzoVIII, databile negli anni fra il 1484 e il 1492, ora nelle stanze Borgia in Vaticano, mentre probabilmente dello ...
Leggi Tutto
BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] il suo desiderio fu esaudito solo nel 1486 da InnocenzoVIII, che il 22 novembre di quell'anno nomiriò , pp. 659 s.; L. Hain, Repertorium bibliographicum, I,nn. 1276-1278; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclis.,VIII,col. 1266; Encid. catt.,II,col. 1526. ...
Leggi Tutto
Bosch, Hieronymus
Manuela Annibali
Le visioni surreali di un pittore nordico del Quattrocento
Bosch è un geniale pittore fiammingo contemporaneo di Leonardo da Vinci; ma la sua cultura è assai diversa [...] del piacere e il senso del dovere morale e religioso. La magia e la stregoneria sono molto diffuse, al punto che papa InnocenzoVIII si pronuncia ufficialmente contro di esse e di lì a pochi anni avrà inizio la caccia alle streghe.
Poco si sa dei ...
Leggi Tutto
Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] dei massimi testi dell'umanesimo italiano. Ma le Conclusiones suscitarono subito i dubbi dei filosofi e teologi romani: InnocenzoVIII ordinava di sospendere la disputa e sottoponeva le Conclusiones all'esame di una commissione di teologi. Contro le ...
Leggi Tutto
stregoneria Attività delle streghe o degli stregoni. In senso concreto, operazione magica spesso diretta con l’intenzione di danneggiare qualcuno.
Secondo la mitologia popolare, streghe e stregoni sono [...] memorabili il Formicarius di J. Nider (1440) e, soprattutto, in seguito alla bolla Summis desiderantes affectibus promulgata da InnocenzoVIII nel 1484, il Malleus maleficarum dei domenicani H. Institoris e J. Sprenger (1486). Le prime voci che nel ...
Leggi Tutto
valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] Borelli per ordine di Gregorio XI, e in quella del 1487, guidata dall’arcidiacono Alberto Cattaneo per ordine di InnocenzoVIII. In questo periodo, anteriore all’adesione dei valdesi alla Riforma, non si può parlare di vere e proprie comunità ...
Leggi Tutto
Doge di Genova e cardinale (Genova 1430 - Roma 1498). Figlio di Battista I doge nel 1437 (m. 1442), a 26 anni divenne arcivescovo di Genova, per l'intervento del fratello Pietro II. Nel turbinoso succedersi [...] 1485 coi Fiorentini per riprendere Sarzana e ottenere Pietrasanta, ma riuscì ad avere solo la prima per l'interposizione di InnocenzoVIII, e la perdette due anni dopo (1487). Nel 1488 un'insurrezione lo costrinse a fuggire. Ostile agli Sforza e a ...
Leggi Tutto
Condottiero (m. 1499), figlio di Niccolò. Cresciuto tra gli odî delle fazioni, esiliato da InnocenzoVIII (1487), poté rientrare a Città di Castello dopo l'elezione di Alessandro VI. Postosi al servizio [...] di Carlo VIII, militò per i Pisani contro i Fiorentini, finché, essendosi questi conciliati col re di Francia, dovette partecipare all'assedio di Pisa, durante il quale guadagnò molta reputazione, tanto da essere nominato (1498) a capo dell'impresa. ...
Leggi Tutto
Figlio (Roma 1500 - ivi 1519) di una Cybo e nipote d'InnocenzoVIII. Il 16 giugno 1519 partecipò, recitando un'orazione forse scritta da altri, alla piccola sommossa di umanisti contro il conferimento [...] della cittadinanza romana a Christophe de Longueil, accusato di lesa romanità per avere un tempo esaltato la Roma di Carlomagno su quella di Augusto. Morì poco dopo per un incidente ...
Leggi Tutto