CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] i ribelli, attivamente appoggiati dal papa, il C. si mantenne fedele al sovrano, che, dopo la conclusione della pace con InnocenzoVIII nell'agosto del 1486, lo inviò presso il principe di Salerno per indurlo a prestare il dovuto atto di obbedienza ...
Leggi Tutto
FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...]
Il 28 gennaio il F. si recava presso l'università per sostenere l'accusa di eresia lanciata contro Pico della Mirandola da InnocenzoVIII, che - proprio durante il viaggio dei nunzi a Parigi - aveva ordinato con un breve (15 dic. 1487) l'arresto del ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] l'altra opera storica del C., pervenutaci col titolo di Fatti e guerre dei Perugini così esterne come civili dal pontificato di InnocenzoVIII a quello di Sisto V. È un'opera in tredici libri che con criterio annalistico copre il periodo dal 1488 al ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] riforma della curia di Pio X) e nel 1834 giudice del tribunale della Signatura iustitiae.
Tra i pontificati di InnocenzoVIII e Alessandro VI si era celebrata di fatto la separazione dei due organismi – sulla base delle competenze – che componevano ...
Leggi Tutto
LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] titolare di Sebastea in Armenia.
Nel luglio 1492 il L. si trovava a Roma, dove assistette ai funerali di papa InnocenzoVIII nella basilica Vaticana, e probabilmente alla fine dello stesso anno, o all'inizio del 1493, entrò nella Congregazione dei ...
Leggi Tutto
PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] . Nel 1479, sotto Sisto IV, era tra gli abbreviatori apostolici. Il 14 novembre 1483 fu nominato vescovo di Capaccio. InnocenzoVIII lo volle come suo archiatra per tutta la durata del pontificato, accettando che continuasse a prestare le sue cure ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] Riario, tanto che il 23 agosto non volle intervenire ad una messa in memoria del papa defunto. Contribuì all'elezione di InnocenzoVIII, il quale in compenso gli concesse l'abbazia di Subiaco e gli donò 25.000 scudi.
Non sappiamo quale parte ebbe ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI (Boninsegni), Lorenzo
Giovanni Cherubini
Figlio di Tommaso, nacque a Siena nella prima metà del secolo XV. Al tempo del B. la famiglia aveva raggiunto una posizione di primo piano nella [...] il re di Napoli e nel 1484 a Roma per rendere obbedienza in nome della Repubblica senese al nuovo pontefice InnocenzoVIII.
Nel settembre del 1486, dopo che già all'inizio di marzo contrasti nella divisione delle podesterie avevano portato ad una ...
Leggi Tutto
BUCCINO, Giuliano
Roberto Zapperi
Cortigiano di re Ferrante d'Aragona, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere nella seconda metà del sec. XV. Forse napoletano, servì gli Aragonesi [...] fra i quali il conte di Morcone stesso, furono imprigionati successivamente. Il comportamento sleale di Ferrante indusse InnocenzoVIII, sollecitato dai baroni napoletani rifugiatisi alla sua corte, ad intervenire. Mandò a Napoli nel luglio del 1487 ...
Leggi Tutto
CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] trova disfatta".
Il C. si stabilì quindi a Roma, dove fu dapprima precettore di Matteo Cybo, nipote del papa InnocenzoVIII, e più tardi divenne cappellano e segretario del card. Giovanni de Castro, arcivescovo agrigentino. Anche a Roma egli rimase ...
Leggi Tutto