CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] di 100 scudi sul canonicato di S. Pietro.
Nel luglio del 1644 Urbano VIII morì e gli successe, col nome di InnocenzoX, il card. Pamphili, che appena eletto creò il C. datario e il 14 novembre cardinale in pectore. La pubblicazione dell'elevazione ...
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FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] gesuiti messicani e il vescovo di Puebla, amministratore di Città del Messico, Giovanni Palafox y Mendoza.
Alla morte di InnocenzoX (1655), il F. - che era ritenuto dagli osservatori del conclave il più degno della tiara - rimase un "buon cardinale ...
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MACHIAVELLI, Francesco Maria
Renato Sansa
Nacque a Firenze nel 1610 (secondo alcune fonti nel 1608) da Filippo e da Maria Magalotti, terzo di sei fratelli. I legami familiari furono decisivi per definire [...] e in quella dei Vescovi e regolari. Partecipò al conclave che nel 1644 portò all'elezione del successore di Urbano VIII, InnocenzoX Pamphili; durante il nuovo pontificato la presenza a Roma del M. sembra essersi rarefatta, restando egli per lo più ...
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BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] del Giustinian, oltre che all'affettuoso appoggio del cardinale Federico Corner, egli dovette se, sin dall'11 maggio 1649, InnocenzoX lo destinò a succedere nel vescovado di Belluno a G. T. Malloni, morto il 7 febbraio di quell'anno. Trascorsero ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] quando questi si presentasse da solo (la legazione collegiale di ubbidienza aveva comunque diritto alla sala regia). Ma InnocenzoX era stato irremovibile, anche perché temeva che, concesso a Genova il diritto, si sarebbe creato il precedente nei ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] tra i fratelli, ristabilì il valore monetario e i diritti di usufrutto delle rendite spettanti a Pannocchieschi d’Elci.
InnocenzoX lo nominò nunzio a Venezia, con l’incarico di affrontare la complicata questione turca e il diffondersi di dottrine ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] posizione cripto-giansenista, senza affrontare in maniera espressa la questione delle cinque proposizioni condannate da InnocenzoX Pamphili. Il filogiansenismo di quest’autore emerse anche in una polemica letteraria suscitata dalla pubblicazione ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] , a cura di M. D'Addio - L. Gambino, Roma 1990, p. 671; P. Cavazzini, Palazzo Lancellotti ai Coronari, cantiere di Agostino Tassi, Roma 1998, ad ind.; O. Poncet, InnocenzoX, in Enc. dei papi, III, Roma 2000, p. 244; Hierarchia catholica, III, p. 52. ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] si accennava al conclamato "incontro", ed essendosi di nuovo mosse le acque presso il S. Uffizio, il B. fece pervenire a InnocenzoX un esposto, grazie al quale fu dato libero corso all'opera del Silos. Assai più tardi, con decreto del 21 apr. 1693 ...
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Eutichiano, santo
Giovanni Maria Vian
La notizia del Liber pontificalis (I, nr. 28, pp. 159-60) lo definisce d'origine toscana, figlio di un Marino, e precisa la sua provenienza dalla città di Luni. [...] . Wattenbach-S. Loewenfeld-F. Kaltenbrunner-P. Ewald, I, Lipsiae 1885, pp. 24-5. Le reliquie di E. furono donate da InnocenzoX a Filippo Casoni, di una nobile famiglia di Sarzana (diocesi allora unita a Luni), che, nominato nel 1651 vescovo di Borgo ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...