CORRADI, Giacomo
Enrico Stumpo
Nacque a Ferrara il 2 maggio 1602 da Quirino, fabbro, e Maria Farolfi (secondo un'altra versione, Maria Francesca Scarabelli). Nonostante la modesta condizione della famiglia, [...] sett. 1653. Nello stesso anno, il 1° maggio 1653 era stato consacrato vescovo di Iesi.
Nel conclave, seguito alla morte di InnocenzoX, il suo ben noto disinteresse e la sua fama di grande giurista gli valsero numerosi voti, ma la sua ancor giovane ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] sperare una brillante carriera. Ottenne infatti la carica di governatore e vicereggente di Tivoli. Nel 1650 gli fu affidato da InnocenzoX il governo di Rimini e due anni dopo quello di Fabriano. Sempre nel 1652 fu eletto al posto di uditore di ...
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ASTALLI, Fulvio
Gaspare De Caro
Nato a Sambuci, nella diocesi di Tivoli, il 24 luglio 1654, era nipote di Camillo Astalli, cardinal padrone durante il pontificato di InnocenzoX. Intraprese la carriera [...] ecclesiastica sotto la protezione di Clemente X, del quale era lontano parente, e ne ottenne la nomina a chierico di Camera. Il successore dell'Alticri, Innocenzo XI, affidò all'A. la prefettura delle milizie pontificie e il 30 sett. 1686 lo elevò ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] ai Colonna per 600 mila scudi) e sposò il 25 marzo 1653 (secondo il Pecchiai il 15 giugno) Olimpia Giustiniani, nipote di InnocenzoX.
Il B. veniva creato cardinale il 23 glugno 1653 con il titolo di S. Cesareo, conservando la carica di prefetto di ...
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BALDESCHI COLONNA, Federico
Alberto Merola
Nacque il 2 sett. 1625 da Iacopo Baldeschi e Artemisia della Concia in Perugia, e in questa città iniziò gli studi giuridici. Dopo l'elezione di papa Innocenzo [...] la famiglia Colonna.
Infatti, volendo il nuovo pontefice Clemente X mostrare un segno di benevolenza a Giulio Cesare Sciarra Colonna politici. Partecipò ai conclavi per l'elezione di Innocenzo XI, Alessandro VIII e Innocenzo XII. Mori a Roma il 6 ott. ...
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CAETANI, Gianfrancesco
Silvana Nitti De Giovanni
Figlio di Orazio e di Porzia Astalli, non se ne conoscono né la data né il luogo di nascita. Con lui si estinse il ramo dei Caetani di Filettino. Anche [...] Consulta e segretario dei Brevi nel 1651.
Nipote del cardinale Camillo Astalli, nel 1651 il suo nome fa fatto da questo a InnocenzoX per la carica di segretario di Stato, ma il pontefice gli preferì Fabio Chigi. Eletto arcivescovo di Rodi il 12 ag ...
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CASALI, Giovanni Battista
Nicola Parise
Nato a Roma nel 1578 da Raffaele e da Faustina de' Miccinelli, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in leggi. Camerario dell'ospizio di S. Trinità [...] suo contributo migliore, questo e opus eruditionibus, historiis, ac animadversionibus, tani sacris quam profanis illustratum".. dedicato a InnocenzoX, raccoglieva in tre parti nozioni di topografia romana e di antichità pubbliche e private senza una ...
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CELSI, Angelo
Marco Palma
Nacque a Roma, con ogni probabilità nel 1600, da Ortensio e da Porzia Monaldeschi. Appartenente a una nobile famiglia, lontanamente imparentata con i cardinali Bernardino Spada [...] morte di Urbano VIII (1644). Confermato nella carica da InnocenzoX, il C. compì un sostanziale progresso di carriera in Curia dal Celsi. Partecipò ai conclavi di Clemente IX e Clemente X, nel secondo dei quali il suo nome comparve, anche se non ai ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] del Monferrato. Alla morte di Urbano VIII fu governatore del conclave. Coinvolto durante il pontificato di InnocenzoX nella momentanea eclissi politica barberiniana, seguì l'esempio del suo protettore, il cardinale Antonio, abbandonando la ...
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BORROMEO, Giberto (Gilberto)
Georg Lutz
Nacque a Milano il 28 sett. 1615 dal conte Carlo e da Isabella d'Adda. Studiò nella sua città natale, prima lettere poi filosofia e teologia. Giovane chierico, [...] della Consulta. Nello stesso tempo gli fu concesso un canonicato in S. Pietro. Il 15 febbr. 1652 fu elevato in pectore da InnocenzoX al cardinalato, ma la pubblicazione ebbe luogo solo due anni dopo, il 2 marzo 1654. Poco dopo, il 23 marzo, gli fu ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...