CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] della Durance per l'irrigazione (Ibid., DD9).
Il 6 nov. 1353 Innocenzo VI inviò il C. a metter pace tra il delfino di Vienne Ph. de C. et Ph. deMaizières, in Archivum franciscanum historicum, X (1917), pp. 239-249; P. Pansier, Les palais cardinalices ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] e il sostegno di Barbarigo - creato cardinale da Innocenzo XI nel 1686 e consacrato l'anno seguente vescovo di da "cavatori" incompetenti a caccia di reliquie di martiri (Novelle letterarie, X [1749], coll. 356-358, 6 giugno; una risentita replica a ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] degli arcivescovi di Milano, Milano-Firenze 1937, nn. 8-11; Die Register Innocenz' III., I-VII, a cura di O. Hageneder et al., Graz-Köln e il primicerio maggiore, in Ricerche storiche sulla Chiesa ambrosiana, X, Milano 1981, pp. 15-44; M.P. Alberzoni ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] per partecipare al conclave seguito alla morte di Innocenzo IX. Ammalatosi improvvisamente, morì a Roma il , n. 43, pp. 5-56 passim; L.von Pastor, Storia deipapi..., X, Roma 1928, pp. 173, 184; Emanuele Filiberto. Quarto centenario..., Torino 1928, ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] una parte dei componenti del Consiglio comunale di quella città, memore che già nel 1515 Leone X aveva voluto imporre a Fabriano come perpetuo signore il card. Innocenzo Cibo, suo nipote. Il 15 nov. 1528, comunque, il F. vi si recò. L'anno successivo ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] pare che il C. nel 1685 fosse stato invitato da Innocenzo XI ad accettare il vescovado di Avignone. Sembra che abbia . C., in Studien und Mittheilungen aus dem Benedictiner- und dem Cistercienser-Orden, X (1889), pp. 65-81, 244-54, 454-74; G. G. ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] due documenti di alcuni decenni posteriori: un breve di papa Innocenzo III ai Volterrani del 26 sett. 1213 (edito in Cristiani, Le origini della vita canonica nella diocesi di Volterra (sec. X-XII), in La vita comune del clero nei secoli XI e XII. ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] clientela, famiglia il cui ruolo si era affermato dopo Innocenzo IV e Adriano V: fra questi ricordiamo Albertino Fieschi, V. Promis, in Atti della Soc. ligure di storia patria, X (1874), p. 395; F. Ehrle, Historia bibliothecae Romanorum pontificum ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] di lui, nel luglio 1132, il D. poté ospitare Innocenzo II a Cremona.
L'azione pastorale del D. si aprì a cura di H. Appelt, in Mon. Germ. Hist., Dipl. reg. et imp. Germ., X, 2, Hannover 1979, nn. 231, 272, 287, 302, 325; Le carte cremonesi dei secoli ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] , nel dicembre del 1602, lettere di naturalizzazione che gli permettessero di godere benefici in Francia (Paris, Archives nationales, X 1A 8645, f. 36r). Il secondo era un "secretario della lingua francese", Agostino Gioiosi, di San Severino Marche ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...