DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] .
Gian Domenico, tramite i buoni uffici dei Cibo (Innocenzo VIII), imparentati coi Doria, e di Nicolò Doria, A. Merli-L. T. Belgrano, Il palazzo del principe Doria a Fassolo, ibid., X (1874), pp. 2 ss.; C. Manfroni, Storia della marina italiana, III, ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] al momento a Roma per il conclave che avrebbe eletto Innocenzo IX, di avere millantato la cacciata dei banditi dallo L'Urbe, IX (1940), pp. 2-14; L. von Pastor, Storia dei papi, X-XII, Roma 1955-62, ad indices; M.V. Brugnoli, Il soggiorno a Roma di ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] Bonifacio IX, nel 1404, sarebbe stato eletto papa col nome di Innocenzo VII. Fra gli incarichi affidati al Correr in quegli anni si ad annum 1455 confectis, Città del Vaticano 1949, pp. X, 31, 41-4.
Bartolomea Riccoboni, Cronaca del Corpus Domini ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] ambrosiano Veni, redemptor gentium. A C. pare che si riferisca papa Innocenzo I nella lettera a Decenzio di Gubbio del 19 marzo 416 (ep. elogio in versi (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, I-X, a cura di G.B. de Rossi et al., Romae ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] romana mantenne un ruolo defilato sino alla morte di Innocenzo VIII, avvenuta il 25 luglio 1492.
Dal conclave 151): tale fu, nella percezione dei contemporanei, l'elezione di Leone X.
G. fu, a tutti gli effetti, un principe dell'Italia rinascimentale ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] Sacro Collegio ad allontanarsi dalla città.
Il nuovo pontefice, Innocenzo VIII, sembrò, al contrario del predecessore, favorevole ai 1521 segna la ripresa della lotta antifrancese da parte di Leone X strettosi in lega con Carlo V. Alla fine di luglio ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] 13, 98, 232, 281; Der Feldzug gegendie Türken im 1685,ibid., X (1885), pp. 208, 252; [M. v.] Angeli, Des... Veterani Vienna... e dell'Ungheria..., Firenze 1908, p. 18; Papa Innocenzo XI e lo sterminio della dominaz. turca in Ungheria..., Firenze 1909 ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] delle Bande Nere) e nipote da parte di madre di Leone X. Non si sa molto sulla sua infanzia e adolescenza, se non spagnola gli fece preferire Giovanni Antonio Facchinetti (v. Innocenzo IX). In questa circostanza Alessandro decise di appoggiare ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] nel 1204 il seggio patriarcale era occupato da Giovanni X Camatero, il quale, per ragioni non chiare, scelse avvenuta nel 1241 (secondo altri nel 1244), fu duramente condannata da papa Innocenzo IV, che nel corso del concilio di Lione (v.) nel 1245 ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] autografo era ancora "in tabulario pontificio" al tempo di Gregorio X (cf., per tutto ciò, la nota dell'editore: ibid., . ne ottenne non certamente di minori di quelle che aveva ottenuto Innocenzo III da Federico e da Ottone IV di Brunswick: questi a ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...