Giovanni XVII
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni, ma era soprannominato "Sicco". Non si conosce nulla delle sue origini familiari e della sua esistenza prima dell'ascesa al soglio pontificio, anche [...]
A Roma, a partire almeno dagli anni Sessanta del X secolo, aveva cominciato a delinearsi un sistema di potere nei pressi di Città di Castello, cui fa cenno un documento di Innocenzo II del dicembre 1136, ma senza specificare di quale "Iohannis papa" ...
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Anastasio IV
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente al cardinalato [...] rimasto a Roma, come si dedurrebbe dal fatto che egli non seguì Innocenzo nella sua fuga in Francia. È certo però il fatto che, , Das Papsttum, II, 2, Stuttgart 1939, pp. 108-12.
F.X. Seppelt, Geschichte der Päpste, III, München 1956², pp. 212, 606 ...
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Catari
L'eresia dei catari sembra sorta per infiltrazione in Occidente dei bogomili (dall'antico bulgaro bogumil, 'caro a Dio'), una setta presente in Tracia e in Bulgaria fin dal X secolo. Trovò un [...] , come s. Bernardo, e inviando missionari. La controffensiva papale sfociò, nel 1209, nella crociata promossa da papa Innocenzo III contro gli albigesi, che si concluse dopo lunghe ed efferate campagne con lo sterminio degli eretici provenzali e con ...
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Castellesi, Adriano
Ecclesiastico (n. Corneto 1461 ca.-m. 1521), noto anche come Adriano da Corneto. Assolse felicemente missioni diplomatiche per conto di Innocenzo VIII e Alessandro VI; quest’ultimo [...] con il successore, Giulio II, riparò nel Trentino (1509). Partecipò nel 1517 alla congiura del card. Petrucci contro Leone X, sperando di ottenere la tiara: fu perciò deposto mentre tutti i beni da lui accumulati erano confiscati (1518). Scomparve ...
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Ecclesiastico (n. 1210 circa - m. 1272); favorito da papa Gregorio IX, fu designato vescovo di Bologna, ma nominato solo procuratore di quella chiesa, non avendo l'età prescritta dai canoni; nel 1244 fu [...] creato cardinale da Innocenzo IV. Fu legato in Lombardia, dove raccolse scarsi successi, sicché si accreditò la voce di sue di Tesoro Beccaria (1258), che mirava a dare Firenze in mano ai ghibellini. È ricordato da Dante (Inf. X, 119) come epicureo. ...
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Scrittore, teologo e diplomatico bizantino (m. Costantinopoli 1328); difese l'unione fra la Chiesa bizantina e Roma stabilita dal secondo Concilio di Lione (1274). Ambasciatore di Michele VIII Paleologo [...] presso i papi Gregorio X e Innocenzo V nel 1275-76, scrisse sulla processione dello Spirito Santo e altre opere polemiche; morì in carcere per la sua fedeltà alla causa dell'unione tra le Chiese. ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] come quello di chiedergli di farsi precedere da ambasciatori che, prima del suo arrivo in Italia, firmassero gli accordi stabiliti con Gregorio X e Innocenzo V e relativi alla sua incoronazione.
La controversia tra Filippo III l'Ardito e Alfonso ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] il titolo dottorale in teologia.
Con la nomina a papa di Innocenzo III, a lui congiunto da legami di parentela, Ugolino fu nominato canonistico extra il Decretum Gratiani, è solitamente citato con "X", seguito dall'indicazione del libro, del titolo e ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] molto più tardi suo immediato successore con il nome di Innocenzo V.
Fra il 1252 e il 1253 Tedaldo rientrò a ex imperatore latino di Costantinopoli, Baldovino I. Il 28 marzo G. X annunciò Urbe et orbi l'avvenuta elezione con un convinto appello all' ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] fasi di stesura e di revisione, concluse solo verso il 600, quando venivano inviati a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa (Registrum epistolarum X, nr. 16), come strumento atto a ricondurlo all'interiorità nel mezzo degli affari secolari. Nel ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...