MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] stesso Panciroli lo aveva rivestito durante la nunziatura del suo patrono, il cardinale Giovanni Battista Pamphili (futuro papa InnocenzoX), prima di diventare uditore rotale e consultore del S. Uffizio. Al momento della nomina del M., il tribunale ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] archiatri pontifici, il portoghese Gabriel Fonseca e Cesare Marselu, e di farsi apprezzare dal card. Giovanni Panciroli, il segretario di InnocenzoX.
Non priva d'interesse è la lettera, dell'8 febbr. 1648, scritta a questo, da Venezia, dal C. per ...
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DE ROSSI, Giovanni Giacomo
Massimo Ceresa
Fu l'iniziatore della fortuna artistica e commerciale della famiglia De Rossi, originaria del Milanese, che nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII rappresentò [...] ma incisa da Giacomo Lauro. Nel 1655 eseguì una pianta del conclave tenutosi durante la sede vacante per la morte di InnocenzoX; in seguito produsse piante per i conclavi della seconda metà del sec. XVII. Ancora nel 1655 pubblicò i Nuovidisegni dell ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] che restano degli altri due pontefici per gli anni durante i quali il C. fu a Roma: il Chigi H.II.46 per l'anno 1654 (InnocenzoX) e i Chigi B.I.12 e 13 per gli anni 1655 e 1659 (Alessandro VII). Da consultare pure il Vat. lat. 9265 nel quale si ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] scia del successo delle sue opere, occupò la carica di esaminatore dei vescovi sotto i pontificati di Urbano VIII, InnocenzoX e Alessandro VII; da quest'ultimo fu anche nommato esaminatore del clero romano e incaricato di esaminare le proposizioni ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] che, alla notizia della grave e fatale malattia di Urbano VIII, si affrettava a rientrare a Roma. Il nuovo pontefice InnocenzoX si mostrò largo di benevolenza e di favori verso l'A. il quale però, ormai completamente cieco, preferì ritirarsi nella ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque agli inizi del XVII sec. da Pier Francesco del ramo di Zagarolo, principe di Gallicano e da Lucrezia Tuttavilla. Sposò Francesca, figlia di Iñigo d'Avalos, marchese [...] dei Velati, recitando una lunga orazione, inneggiante alla pace, che sarebbe stata pubblicata.
Eletto papa nel settembre del 1644 InnocenzoX, il C. il mese dopo si recò a Roma per prendere parte alla processione del possesso. Condusse con sé trenta ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] a distanza il M., a cui facevano capo i domenicani ostili a una condanna. Al conclave che vide l'elezione di InnocenzoX, l'Albizzi fece circolare la voce che il cardinale domenicano avesse subito un processo d'Inquisizione e che, se fosse stato ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] ad allora trascurati o dimenticati, quali G. Giraud, F. Tacconi, L. Taddei.
Nei lavori storici ed eruditi propriamente detti (InnocenzoX Pamfili e la sua corte, Roma 1878; Storia moderna dalla scoperta dell'America alla pace di Westfalia, Imola 1881 ...
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CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] iunior, che ne era il prefetto, fu costretto a fuggire in Francia per l'ostilità del nuovo pontefice InnocenzoX (Giambattista Pamphili), il C., su designazione degli altri cardinali che dirigevano la Congregazione, assunse le funzioni di proprefetto ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...