GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] G. si trovava a Napoli ancora dopo la morte di Innocenzo e l'elezione del successore Alessandro IV.
Controversa è la di F. Schultz - H. Kantorowicz - G. Rabotti, in Studia Gratiana, X (1968), pp. 154 s.; I. Affò, Memorie degli scrittori e letterati ...
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AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] raccontava e Madame de Sévigné riferiva, un suo zio era maestro di camera di Innocenzo XI (mentre un altro zio sarebbe stato maestro di camera di Clemente X). Certo, più tardi, l'A. apparve effettivamente legato a diversi personaggi della corte ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] inventoribus.
Le due principali opere gli furono commissionate da papa Innocenzo VIII nel 1484: il pontificale a uso dei vescovi e (a Venezia, da Cristoforo Marcello), con dedica a Leone X e senza il nome dell’autore. Nonostante le proteste del ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] . per la città e i comuni del circondario e della diocesi di Lodi, X (1891), pp. 2-8; G. Agnelli, Lodi… nel '700, ibid 264-269; F.G. Agostoni, Su un notevole affresco inedito di Carlo Innocenzo Carloni a Lodi, in Arch. stor. lodigiano, XIV (1966), 2, ...
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FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] di Malatesta Novello allo Stato della Chiesa, il F. disapprovò la politica dei pontefici da Innocenzo VIII ad Alessandro VI, a Giulio II e a Leone X. Al primo, che accusò di aver regnato "asai vilmente", rimproverò appunto la politica antioligarchica ...
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ESTE, Alfonso d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 marzo 1527 dal duca di Ferrara, Reggio e Modena Alfonso I e da Laura Dianti, detta Eustochia ("la sagace", aggettivo senza dubbio appropriato), [...] 18 apr. 1532 l'E. fu legittimato dal cardinale Innocenzo Cibo e nel 1533 dallo stesso padre, preoccupato che Ferrara alla S. Sede, in Atti della Deputaz. ferrarese di storia patria, VIII-X (1896-98), pp. 143 ss.; A. Lazzari, Le ultime tre duchesse di ...
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BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] del resto altri figli (Giovanni Antonio e Innocenzo furono minori osservanti, mentre tre loro sorelle 1906, p. 413; P. Gauchat, Hierarchia catholica medii et recentioris aevi, IV, Monasterii 1935, Pict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., X, col.785. ...
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GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] successione; le autorità religiose e civili si rivolsero quindi a Innocenzo II, che indicò G. e il 22 nov. 1142 delle chiese. Cancellerie e culture notarili nell'Italia centro-settentrionale (secoli X-XIII), a cura di P. Cancian, Torino 1995, p. 110 ...
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CAPRAIA, Guglielmo da
Franco Cardini
Appartenne alla famiglia di quei conti di Capraia che, forti di possessi nei contadi fiorentino, lucchese e pistoiese, si erano stabiliti in Pisa e mischiati di [...] politica pisana e consortile perseguita dal C. preoccupava Innocenzo IV il quale era obbligato ad assistere all'egemonia , Sualcuni caval. di re Enzo e su G. di C…, in Studi sardi, X-XI(1952), pp. 386-388; V. Salavert y Roca, Cerdeña y la expansión ...
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BADOER, Giovanni Alberto
Gian Franco Torcellan
Nacque il 12 marzo 1649 da Francesco e da Elena Michiel (sembra errata la data del 1658,anche recentemente ripetuta dal Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, [...] aprirono quando, il 16 sett. 1688, sotto il pontefice Innocenzo XI, egli passò alla carica di patriarca di Venezia e dec. II, p. 380, dec. III, pp. 329, 375, dec. V, p. 251, dec. X, p. 204, dec. XII, p. 278, dec. XIII, pp. 190 s.; G. M. Mazzuchelli, ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...