CAVALIERI, Gaspare Antonio
Luciano Osbat
Nato a Roma il 22 sett. 1648 dal marchese Emilio e da Clelia, figlia del duca di Sannesio, fu educato dai gesuiti nel Collegio Romano insieme al fratello minore [...] in Italia sotto Clemente IX (1667-1669).
Negli anni di Innocenzo XI (1676-1689) il C. proseguì la sua attività in et res gestae Pontif. Romanorum et S. R. E. cardinalium a Clemente X usque ad Clementem XII scriptae..., Romae 1751, I,coll. 289 s., è ...
Leggi Tutto
BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] B. dal Sacro Collegio "in tempo di sede vacante, per la morte di Innocentio X", vale a dire tra il 20 gennaio e il 7 aprile 1655. Un altro 1685 il B. rientrò a Bologna, ottenendo da Innocenzo XI un canonicato nella chiesa metropolitana di S. Pietro ...
Leggi Tutto
ANDREASI, Osanna
Abele L. Redigonda
Figlia di Niccolò e di Agnese Gonzaga (si ignora se imparentata coi marchesi Gonzaga), nacque a Mantova il 17 genn. 1449. La sua vita, sin dalla più giovane età improntata [...] subito oggetto di culto: con breve dell'8 genn. 1515 Leone X concesse a Mantova e distretto la facoltà di celebrare la messa e di recitare l'officio in onore dell'A., come beata; Innocenzo XII con bolla del 26 nov. 1694 ne confermò il culto, esteso ...
Leggi Tutto
BASSO DELLA ROVERE, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque intorno alla metà del sec. XV dal notaio Giovanni Basso e da Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, il quale concesse alla [...] alla sede suburbicarla di Palestrina.
Alla morte di Innocenzo VIII fu, insieme con Giuliano della Rovere, , 839, 846, 856; E. Rodocanachi, Rome au temps de Jules II et Léon X, Paris 1912, pp. 192, 233 n.; Id., Une cour princière au Vatican pendant la ...
Leggi Tutto
BALBANO, Girolamo
**
Nato a Lucca, probabilmente poco prima la metà del sec. XV, avrebbe appartenuto all'Ordine dei minori (ma a questo proposito è probabile una confusione fra lui e Bernardino "de [...] di Spagna e il 9 marzo 1489 l'atto di nomina a cardinale di Giovanni de' Medici (poi Leone X). "Domesticus et intimus secretarius" di Innocenzo VIII (cfr. Paschini, p. 174), il B. ebbe modo di entrare in rapporto di-retto anche con alcuni nunzi ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana, intorno al 1535, da Giammaria e da Vittoria di Onofrio Sandonnini. Dei suoi fratelli, Onofrio fu segretario dei cardinali Mattei [...] dei conclavi in cui furono eletti Urbano VII, Gregorio XIV, Innocenzo IX e Clemente VIII. Tra gli affari di cui il e saggio della sua corrispondenza con la corte di Ferrara, Modena 1879; L. v. Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1928, pp. 259, 536, 588. ...
Leggi Tutto
ALABANTI, Antonio (Antonio di Labante)
Concetta Magliocco
Nacque da Protasio nella prima metà del XV secolo a Bologna, nella cui università si addottorò nel febbraio del 1463, dopo essere entrato nell'ordine [...] si dovette la concessione all'Ordine, da parte di Innocenzo VIII, del rinnovamento di tutti i privilegi, ottenuti M. V., Roma 1893, pp. XI-XII; G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1927, pp. 143, 296, 299, 341, 559, 574, 577, 594, 596; ...
Leggi Tutto
BONCIANI, Giovanni Battista
Innocenzo Cervelli
Nacque da antica famiglia fiorentina nel 1457. Nel 1489 aveva il titolo di dottore in decreti, e nel 1492 era chierico: dapprima fu curato nella chiesa [...] di arciprete di Salerno. Prese parte al Concilio laterano; e Leone X gli affidò alcune inchieste in vista di nomine ai benefici, che il Leone l'Africano, l'esploratore e geografo arabo che Leone X battezzò nel 1520.
Il conferimento al B. di un ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Lucia Bastianelli
Forse originario di Brescia, non si conosce con esattezza l'anno in cui fu eletto vescovo di Verona. Suo predecessore sarebbe stato Bernone o Brimo, la cui presenza è documentata [...] (ibid., 6880); qualche anno dopo (30 giugno 1132) Innocenzo II confermò i possedimenti della nuova abbazia e i privilegi , p. 191; II, p. 484; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, X, Venezia 1859, p. 760; Ph. Jaffé-S. Loewenfeld, Regesta Pontif. Rom., ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...