Prelato e diplomatico (castello di Mane, Alpes-de-Haute-Provence, 1625 - Parigi 1713). Vescovo di Digne (1658), Marsiglia (1662), Beauvais (1679), fu ambasciatore straordinario alla dieta di Polonia, dove [...] favorì l'elezione di Giovanni Sobieski; sottoscrisse (1682) la dichiarazione del clero gallicano, ma poi ritrattò. Creato cardinale (1690), fu ambasciatore di Luigi XIV presso Innocenzo XII e Clemente XI, e grande elemosiniere (1706). ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] costruendo su quel che già si era cominciato a costruire nel sec. XI, il senso di un'unità che non è più solo riflesso (1894); A. Zanelli, Roberto Sanseverino e le trattative di pace fra Innocenzo VIII e il re di Napoli, in Arch. Soc. rom. storia ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Pietro Toesca
Pittore, architetto e plastico. Nacque (è incerto se presso Vespignano, in Mugello, o a Firenze) nel 1266, come s'induce dai versi del banditore e cronista fiorentino [...] sua individualità nell'arte.
Il periodo giovanile. - Dante (Purg., XI, 94-96), affermando che G. oscurò Cimabue, non disse che 'Elemosina del mantello al gentiluomo povero, nel Sogno di Innocenzo III, nella Predica del santo dinanzi a papa Onorio; ...
Leggi Tutto
SPOLETO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città dell'Umbria, centro archeologico, storico e artistico [...] ) liberando dalle fabbriche che l'opprimevano. Nella seconda metà del sec. XI ha avuto inizio la costruzione della chiesa di S. Gregorio: nei due e più ricca e a trovare in breve nel papa Innocenzo III un valido protettore. Risorge così il duomo col ...
Leggi Tutto
VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] al più florido periodo della città, che fu tra il sec. XI e il XIV, quando a Viterbo si raccolse e si moltiplicò in Viterbo tutti i pontefici da Urbano IV a Martino IV, tranne Innocenzo V. Famoso restò il conclave da cui uscì eletto Gregorio X, durato ...
Leggi Tutto
Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] , Napoli 1898; sulla politica estera del monarca cfr. E. Nunziante, Il concistoro d'Innocenzo VIII per la chiamata di Renato duca di Lorena, in Arch. stor. napoletano, XI; L. Sorricchio, Angelo e Antonio Probi ambasciatori di Ferdinando I, in Arch ...
Leggi Tutto
Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] Francia meridionale dalle Alpi ai Pirenei, sino dal sec. XI. Ai gruppi francesi fanno riscontro, nello stesso torno di di convegno eretiche. L'ultimo fatto che fece vedere a Innocenzo III la necessità di usare mezzi energici per salvare il ...
Leggi Tutto
. La casa degli Altavilla dovette alla sua povertà la sua fama, la sua grandezza, la sua potenza. Il nome (Hauteville-leGuichard, ora nel cantone di Saint-Sauveur Lendelin, circ. di Coutances, dip. della [...] dieci cavalieri. Era signore, al principio del sec. XI, un Tancredi che, oltre alla non scarsa prole femminile tutto quello che fu poi regno di Napoli, e forzò il pontefice Innocenzo II a confermare l'investitura fattagli da Anacleto II (1139). Tornò ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI papa
Eugenio Dupré Theseider
Pietro Roger de Beaufort, nato nel 1329, fu eletto il 30 dicembre 1370 e incoronato in Avignone il 5 gennaio 1371. Nipote di Clemente VI, era, dopo Innocenzo [...] ; L. Mirot, La politique pont. et le retour du Saint-Siège à Rome en 1376, Parigi 1899; J. P. Kirsch, Die Rükkehr d. Päpste Urban V u. G. XI von Avignon nach Rom, Paderborn 1898; Realenc. f. prot. Theol. u. Kirke, s. v.; Dict. de théol. cath., s. v. ...
Leggi Tutto
MARTINO V Papa
Giovanni Battista Picotti
Oddone Colonna, nato nel 1368 a Genazzano e creato cardinale da Innocenzo VII nel 1405, era stato fra gli aderenti al concilio di Pisa e aveva preso parte alle [...] papa. Ma quando il conclave, l'11 novembre 1417, lo ebbe, con procedura inusitata eletto pontefice (vedi costanza, XI, pag. 633), egli apparve energico sostenitore del decaduto potere pontificale. Promulgati alcuni decreti di riforma, sanciti con le ...
Leggi Tutto
sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...