ROSELLE (Rusellae)
Luisa BANTI
Giovanni Battista PICOTTI
Città etrusca che si ergeva su un colle a N. di Grosseto. La località fu abitata dal sec. VIII-VII a. C., come mostrano le tombe villanoviane [...] vescovato, già dal 1138, era stato trasferito da Innocenzo II a Grosseto, essendo il territorio infestato da predoni Roma 1923, pp. 173-174. Per le iscrizioni: Corp. Inscr. Lat., XI, 2616-24 e Additamenta, 7249-51. Per l'età medievale: F. Schneider, ...
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. Famiglia originaria di Normandia. Si stabilì nel principato di Salerno al tempo di Roberto Guiscardo, con Angerio, i cui figli, feudatarî fin dal sec. XI, furono detti filii Angerii, onde il cognome. [...] poi esiliato e accolto da Raimondo VII a Tolosa (1244-50). Ritornarono i F., dopo la morte di Federico, fautori d'Innocenzo IV (1250-54), e Riccardo fu podestà del comune napoletano (1251). Da un Aldoino, signore della Candida (1269) ebbe origine un ...
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Filosofo pitagorico, di cui ci rimane assai magra notizia in un passo d'Ippolito e in alcuni cenni di Aezio (raccolti in H. Diels, Fragm. d. Vorsokrat., I, 4ª ed., Berlino 1922, pp. 340-41).
Essi riferiscono [...] personaggi esistiti.
Bibl.: A. Boeckh, Kleine Schriften, II, Lipsia 1866, p. 272; P. Tannery, in Arch. f. Gesch. d. Philos., XI (1898), pp. 263-269; O. Voss, De Heraclidis Pontici vita et scriptis, Rostock-Lipsia 1896, p. 64; H. Diels, op. cit ...
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. Comune dell'Umbria, in provincia di Terni. Il capoluogo è un villaggio di 706 abitanti (popolazione totale del comune 1291 abitanti), situato a 257 m. s. m., dal quale si gode tutto il panorama dell'ubertosa [...] Illuminata, che si crede fondato da S. Romualdo nel sec. XI, con una grotta di S. Francesco, meta di numerosi pellegrinaggi. famiglia ebbe vasti dominî, accresciuti specialmente dal favore di papa Innocenzo IV, ma diminuiti fra il sec. XIII e il XIV ...
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Nato nel 1202, morto il 17 febbraio 1247. Figlio del langravio Ermanno I, successe a suo fratello maggiore, il langravio Ludovico, quando questi, che stava per unirsi alla crociata di Federico II, morì [...] sua candidatura al trono di Germania. Il 21 luglio 1246 Innocenzo IV invitò i principi immediati a eleggere il langravio re di (1198-1272), i, 1881-1882; Schizzmacher, in Alleg. deutsche Biogr., XI (1880), pp. 439-443; Malsch, Heinrich Raspe, 1911; O. ...
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Nella costituzione comunale si chiamava spesso camerario il tesoriere del comune. Nella monarchia normanna e sveva il gran camerario, cioè l'ufficiale preposto alla camera o fisco regio, riceveva il danaro [...] onorifico. Nel governo della Chiesa esisteva fin dal sec. XI un camerarius, che presiedeva la camera domini papae o di un cardinale. Dal sec. XVI, fino a una bolla d'Innocenzo XII del 1692, l'ufficio, come varî altri ecclesiastici, era diventato ...
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Il pontefice Clemente VIII volendo porre un freno alle manomissioni e dilapidazioni del pubblico denaro pubblicava il 15 agosto 1592 la costituzione Pro commissa Nobis, volgarmente detta De bono regimine, [...] giurisdizione e i poteri. Giurisdizioni e poteri che furono successivamente modificati con provvedimenti di Innocenzo XII (9 agosto 1693), Clemente XI (1° ottobre 1704), Innocenzo XIII (21 luglio 1722), Pio VII (19 marzo 1801) e Leone XII (31 agosto ...
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NICCOLÒ da Prato
Innocenzo Taurisano
Cardinale, nato a Prato in Toscana dalla famiglia Albertini, verso il 1250; si fece domenicano a Firenze nel 1266; studiò a Parigi e insegnò nei conventi di Roma [...] 1296. Bonifacio VIII lo nominò vescovo di Spoleto (i luglio 1299), e lo inviò vicario generale in Roma nel 1302. Benedetto XI, domenicano, lo creò cardinale il 18 dicembre 1303. La sua legazione di pace in Toscana, Romagna e nella Marca Trevigiana ...
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. Nato forse circa il 1090 nella Francia orientale, fu allievo, poi monaco, nel monastero di San Nicasio di Reims, dove soggiornò a lungo, compiendovi gli studî filosofici e teologici e dove fu eletto [...] perizia nelle controversie dommatiche lo fecero conoscere alla curia romana; Innocenzo II lo chiamò al Laterano e lo elesse nel 1130 segg.; J. Mabillon, Ann. Ord. S. Ben., IV, Lucca 1745, p. 60; Hist. litt. de la France, XI, Parigi 1750, p. 699. ...
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Figlio di Marcantonio, (v.) e nipote del beato Gregorio Barbarigo (v.), nacque a Venezia il 29 aprile 1658. Fu ambasciatore di Venezia presso Luigi XIV, quindi vescovo di Verona (1697), e di Brescia (1714). [...] Il 29 novembre 1719 Clemente XI lo creò cardinale in pectore, e lo pubblicò poi il 30 settembre 1720. Nel 1723 Innocenzo XIII lo trasferì alla sede di Padova, dove morì il 27 gennaio 1730.
Bibl.: G. de Novaes, Storia dei Sommi Pontefici, 3ª ed., XII, ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...