Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento la Chiesa cattolica conosce una fase di stabilizzazione che [...] che, se segna il passo sotto il pontificato di Clemente IX e Clemente X, trova decisi interpreti in InnocenzoXI e Innocenzo XII.
Sono proprio questi due ultimi pontefici del Seicento, attraverso misure quali l’abolizione della venalità degli uffici ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] Riti. Più tardi, divenne anche membro della Congregazione (o commissione) della "Régale et des Affaires de France". Sotto InnocenzoXI fu prefetto della Congregazione dello stato de' Regolari; della Visita; della Fabbrica di S. Pietro; di Malta; dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le Capitolazioni sono lo strumento con il quale gli Ottomani cercano di procurarsi [...] dello stesso anno. L’Europa poteva tirare un respiro di sollievo e riprendere l’iniziativa, e su impulso del papa InnocenzoXI organizza una nuova Lega Santa fra Austria, Polonia e Venezia, che si propone di ricacciare i Turchi in Asia. Anche ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] sopra i Turchi nel 1571, nella Roma di un secolo dopo acquistava nuovo significato in relazione alla nuova crociata bandita da InnocenzoXI ed era considerata una allegoria della Ecclesia triumphans con tutti i suoi simboli (Enggass, 1964, p. 62). La ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] X, che lo vide tra i protagonisti, tanto che fu considerato tra i principali artefici dell'elezione di InnocenzoXI, Benedetto Odescalchi, gli riuscì assai faticoso, contribuendo notevolmente ad aggravare il suo cagionevole stato di salute. Pochi ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] vista della guerra nel Levante che il G. perseguiva, in linea con l'interesse di Ragusa e con la politica di InnocenzoXI, ma la missione si rivelò un completo insuccesso. Il G. aveva del resto dedicato varie opere, che circolavano manoscritte e che ...
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Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] canonizzare i predecessori diventerà un problema: Benedetto XIV (1675-1758), il ‘papa dei dotti’, ferma la canonizzazione di InnocenzoXI (1611-89) per evitare di creare precedenti laceranti, dopo la beatificazione e la canonizzazione di Pio V (1504 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La mistica è anzitutto una vocazione della mente avvertita con particolare intensità nell’Europa [...] e dell’altro sesso (1679), il religioso De Luca (1614-1683), riflettendo sulla vita monastica dell’epoca di papa InnocenzoXI, propugna un controllo misurato sul comportamento femminile, lontano da ogni disciplina troppo violenta che renda ancora più ...
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CANTELLI, Giacomo
CC. Palagiano-*
Nacque a Montorsello presso Vignola nel 1643 (fu battezzato il 22 febbraio) da Francesco e da Domenica Scorzoni.
Dall'atto di battesimo del C., ove risulta ancora il [...] . si era talmente diffusa che veniva chiamato contemporaneamente dal pontefice InnocenzoXI e da Francesco II d'Este, duca di Modena e Vittorio Amedeo delle Lanze... (Roma 1747)e il t. XI delle Rime degli Arcadi (Roma 1749), ove la Cantelli appare ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] fu nominato legato a Bologna e rimase in carica fino al settembre 1673. Nel 1676 partecipò al conclave che elesse InnocenzoXI.
È noto soprattutto per la sua collezione d’arte, che costituisce il nucleo originario della raccolta oggi conservata nel ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...