GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] il 1° sett. 1681, il G. continuò a rimanere appartato dalle grandi questioni politiche, finché, il 5 giugno 1684, InnocenzoXI gli assegnò l'arcivescovato di Fermo. Raggiunta la sede nel luglio dello stesso anno, il G. dimostrò sincere quanto ...
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CORALLO, Francesco
Mario Bencivenni
Artista di ignote origini, operò negli ultimi tre decenni del Seicento a Roma assieme ai numerosi artisti che gravitavano attorno alla corte del cardinale Flavio [...] sempre alle dipendenze del suo protettore.
Nel duomo di Albano, dopo la concessione (1686) di quel vescovato da parte di InnocenzoXI al cardinale Chigi, decorò il soffitto della sagrestia "con undici riquadri di trofei di chiese con arme di S. E ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] 1676. In tale anno infatti, il 26 settembre, il fratello cardinale Aldorano venne nominato segretario di Stato dal ncoeletto InnocenzoXI Odescalchi, il cui conclave - come lo stesso Alderano scrisse al fratello Alberico II duca di Massa - "fu tutto ...
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ODESCALCHI ERBA, Benedetto
Benedetta Borello
ODESCALCHI ERBA, Benedetto. – Nacque a San Donnino (Como) nel 1679 da Antonio Maria Erba, senatore di Milano, marchese di Mondonico, nipote ex sorore di [...] InnocenzoXI, e da Teresa Turconi, figlia di Luigi, decurione di Como. Il fratello Baldassarre, nominato erede dello zio Governo. Sempre a Roma entrò in Arcadia. Ottenne da Clemente XI la legazione di Ferrara nel 1709 e quella di Bologna nel 1710 ...
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MARQUETT E RUBBA, Raimondo duca di Belviso
Ida Fazio
– Figlio di Francesco, giudice del Tribunale del concistoro e della Gran Corte a Palermo, e di Margherita Rubba, nacque a Messina non prima del 1641.
Da [...] fronti, non avesse dato seguito alla proposta, essa servì agli esuli stabilitisi a Roma per ottenere dal papa InnocenzoXI di appoggiare presso la Spagna il rientro dei proscritti, evitando così il pericolo della loro corrispondenza con i Turchi ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] , dei regolari, dell'Indice, dell'immunità, della consulta de statu ecclesiastico. Partecipò anche, nel settembre del 1676, all'elezione di InnocenzoXI.
Morì il 26 sett. 1684 e fu sepolto a Roma nella chiesa di S. Marco.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl ...
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SFONDRATI, Luigi (in religione Celestino)
Simona Negruzzo
– Nacque a Milano il 10 gennaio 1644 da Valeriano, marchese e commissario generale dell’esercito spagnolo in Italia, e da Paola Camilla Marliani.
Fu [...] Rorschach, dove, mentre si dedicava ai suoi scritti, curò la cappellania di Untereggen.
Il 30 ottobre 1686 fu chiamato da InnocenzoXI a occupare la sede episcopale di Novara, ma rinunziò, perché eletto principe-abate di S. Gallo (17 aprile 1687). Da ...
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SAVELLI, Paolo Francesco
Giampiero Brunelli
– Nacque ad Ariccia il 18 novembre 1622 da Bernardino, secondo principe di Albano, e da Maria Felice Damasceni Peretti, pronipote di papa Sisto V. Non sono [...] 1664 favorì l’elezione dei pontefici Clemente IX (Giulio Rospigliosi), Clemente X (Emilio Bonaventura Altieri) e InnocenzoXI (Benedetto Odescalchi).
Mostrò interessi artistici e, con riferimento alla città di Albano, urbanistici: nella grande villa ...
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PESARO, Giovanni
Vittorio Mandelli
PESARO, Giovanni. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini, il 20 ottobre 1652, da Leonardo, di Francesco di Vettore, e da Maria Priuli di Girolamo, [...] ), riuscendo, in seguito, provveditore alle Pompe, riformatore dello Studio di Padova e uno dei quattro ambasciatori di complimento a papa InnocenzoXI. La madre, latrice di ben 50.000 ducati di dote, era a sua volta nipote di un altro doge, Antonio ...
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MACHIAVELLI, Francesco Maria
Renato Sansa
Nacque a Firenze nel 1610 (secondo alcune fonti nel 1608) da Filippo e da Maria Magalotti, terzo di sei fratelli. I legami familiari furono decisivi per definire [...] a Benedetto Odescalchi, cardinale legato della città, che era stato nominato vescovo di Novara e che poi sarebbe divenuto papa InnocenzoXI.
Il M. svolse i suoi uffici anche all'interno di alcune congregazioni romane: nel 1642 prese parte alla ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...